Morgan, ancora giudice a X Factor 7. Qui l’intervista per Sky TG24!

Esclusa già Arisa, in molti davano per “spacciato” Morgan come giudice alla prossima edizione di X Factor, dati gli ultimi eventi che hanno caratterizzato la vita del cantante. E invece non sarà così: Morgan ha deciso di confermare ancora una volta la sua presenza a Sky e sarà uno dei quattro giudici, insieme a Mika, a tentare di trovare il fattore X in X Factor 7. Ecco l’intervista rilasciata per Sky TG 24!

Si pensava che dopo essere stato ricoverato in ospedale per abuso di farmaci e la fine della sua storia d’amore con Jessica Mazzoli, madre di sua figlia Lara, il cantante non avesse l’energia necessaria per partecipare al talent show. Invece no, perchè sembra proprio che sia questa esperienza a trovare nuovi stimoli per andare avanti e gettarsi alle spalle il passato. Ascoltiamo insieme l’intervista, poi riproposta anche sotto:

Parte così la descrizione di come Morgan vorrà vivere questa esperienza, al terzo anno consecutivo come giudice a X Factor edizione Sky: “Ho deciso di tornare ad X Factor perchè ad X Factor si può fare musica nel vero senso della parola, voglio tornare anche per mettere alla prova me stesso e affronterò X Factor facendo esplodere il concetto di talent show, ribaltandone gli schemi. Questa volta, i ragazzi non dovranno essere semplicemente dei talenti, ma degli artisti. Voglio unire alla conoscenza musicale anche una consapevolezza più ampia“, ha spiegato Morgan “perché sono persone a cui il pubblico si riferisce e devono mettere contenuti in ciò che fanno. In questo senso parlo di ‘artist versus talent’“

Riguardo i ragazzi, ovvero i prossimi nuovi artisti dichiara: “Voglio farli esplodere nell’accezione positiva del termine, ovvero brillare, luccicare, splendere. Ai ragazzi chiediamo di diventare delle stelle e le stelle, in fondo, non sono altro che esplosioni. Vorrei ragazzi in grado di affermare se stessi, di dare e di esistere, perché se non si esiste non si è in grado di dare. E poi, vorrei trovare una nuova Björk: un misto di intelligenza, raffinatezza, armonie, ma anche molta arroganza”

Infine, la sua opinione sulla conferma di Mika come giudice: “E’ una figura interessante a livello artistico ed ha un grande amore per la musica, cosa che abbiamo in comune. Sono molto contento del fatto che ci sia per la prima volta un artista internazionale. Questo vuol dire aprire le frontiere, essere un po’ meno chiusi, un po’ meno ‘italioti’, anche linguisticamente. Mika sarà una sorta di ponte. Faremo conoscere meglio a lui la musica italiana, e prenderemo da lui la sua lingua, la sua formazione, le sue canzoni, per fare in modo che questa presenza aliena sia assolutamente proficua“.