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Morgan Lost - L'uomo dell'ultima notte

Creato il 21 ottobre 2015 da Flavio
Morgan Lost - L'uomo dell'ultima notteMorgan Lost  n°1L'uomo dell'ultima notte

Soggetto e SceneggiaturaClaudio ChiaverottiDisegni Michele RubiniCopertina Fabrizio De Tommaso

Colori Arancia Studio

Uscita20/10/2015

Periodicità Mensile

Un 1950 ucronico fa da sfondo all'ultima creatura di Casa Bonelli. In questo passato alternativo, dove Hitler non è mai morto, i cellulari già esistono, i serial killer sono famosi ed hanno fan come i nostri cantanti, al posto degli autobus ci sono i dirigibili e le macchine volanti sono una realtà si muove Morgan Lost. Personaggio dal recente passato tormentato, con un lutto ben inciso sulla pelle ed una maschera che non è una maschera a ricordarglielo in continuazione, ha deciso di diventare un cacciatore di taglie. Praticamente lui è un autorizzato serial killer di serial killer. Un cacciatore daltonico che vede il mondo in sfumature di grigio ed in toni di rosso.

Il suo lavoro, la sua caccia, si sposta ancora di più sul personale quando un copycat lo riporta al momento più doloroso della sua vita.

Morgan Lost è qualcosa di diverso. Si inserisce perfettamente in quel processo di rinnovamento grafico ed editoriale che Bonelli sta portando avanti dalla nascita di Orfani. Lo si vede dalla copertina del primo e del secondo numero, lo si nota dalle scelte tipografiche, ma, sopratutto, spadroneggia la tricromia con la quale sono stampate le sue pagine. Oltre al bianco ed al nero classico si aggiungono le sfumature di rosso che sottolineano particolari delle vignette. Guarda caso gli stessi colori dello spettro che riesce a percepire il Bell'Uomo.

Il protagonista è graficamente non troppo distante da Brendon, precedente creatura di Chiaverotti e tutte le volte che lo chiamano Morgan a me vengono in mente Dexter e sua sorella. Incarna passioni e paure dell'autore e sembra esserne l'alter ego cartaceo.
Una caratteristica non indifferente rispetto alla precedente esperienza editoriale di Chiaverotti, è che Morgan Lost è mensile, con tutti i suoi pro ed i suoi contro. Se da un lato il lettore attingerà frequentemente alla sua mitologia, riuscirà lo sceneggiatore, che ha sempre scritto tutte le avventure dei personaggi da lui creati, a mantenere sul filo le storie di questa sua nuova creatura o lascerà spazio anche ad altri scrittori? Intanto questa nuova incarnazione delle sue passioni, di viola vestita, sarà fucina per nuovi talenti e palcoscenico per graditi ritorni. Le copertine sono affidate ad un graffiante Fabrizio De Tommaso ed il numero di debutto alle matite di Michele Rubini. Rubini che tende ad essere molto accurato nel disegnare i diversi personaggi femminili, molte in molti ruoli chiave, anche se tra loro le distinzioni fisiche non sono così facili da notare. Il disegnatore, spesso, si dimostra parecchio statico durante il resto della narrazione. Esempio di questa sua caratteristica è la principale scena d'azione che, nonostante abbia un buon ritmo, non riesce a trasmettere la dinamicità che richiederebbe.
L'episodio in se gioca a mettere in mostra pregi e difetti del protagonista e lo fa a suon di citazioni visive e narrative. Si parte con un New Helipoilis con gargoyles egizi in stile Gotham City, si passa per Il Silenzio degli Innocenti senza dimenticare di dare una strizzatina d'occhio a Balde Runner e Nirvana ed un colpo di gomito a Brazil (oh, si sottintende davvero a Dexter durante le citazioni, non era solo una mia impressione allora). Tutto questo nelle prime cinquanta pagine e solo con le citazioni evidenti. D'altronde lo stesso Chiaverotti ha dichiarato di essere un grande appassionato di cinema e, probabilmente, questo suo omaggiarlo farà parte di tutta la produzione che caratterizzerà Morgan Lost. Sembra che a differenza del suo fratello maggiore, Morgan, non cavalcherà di ventura per lande sconosciute alla caccia di taglie, ma le cercherà nella sua città. Un luogo dove sondare le menti dei folli assassini sarà come cavalcare in sella a Falstaff alla ricerca di avventure senza via d'uscita.
Di sicuro non ci si può esimere dal leggere il secondo tempo di questa storia, quindi in numero 2 andrà acquistato e sarà dalla sua conclusione, o dal terzo capitolo, che si potrà avere un'idea precisa di come comportarsi con questa collana.
Morgan Lost si potrà trovare in Variant Cover presso lo stand Bonelli a Lucca Comcis 2015.

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