«Morganti bandito».E'questa la frase che è comparsa ieri sera sul profilo Facebook di Felipe Melo al termine della partita persa 2-1 col Palermo. Un episodio talmente grave che ha portato la Juve a precisare che era stato un hacker a infltrarsi nella pagina del giocatore.
«Morganti bandito».E'questa la frase che è comparsa ieri sera sul profilo Facebook di Felipe Melo al termine della partita persa 2-1 col Palermo. Un episodio talmente grave che ha portato la Juve a precisare che era stato un hacker a infltrarsi nella pagina del giocatore. Ecco il comunicato ufficiale della squadra juventina: «In merito alla notizia apparsa su alcuni siti, secondo i quali Felipe Melo avrebbe proferito un’offesa all’arbitro Morganti – direttore di gara di Palermo-Juventus – attraverso la propria pagina su Facebook, la Juventus Football Club precisa che il profilo personale del centrocampista brasiliano è stato “craccato". Come confermato anche dal Direttore dell’Area Comunicazione bianconera Claudio Albanese, intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione televisiva “Controcampo”, Felipe Melo è del tutto estraneo alla vicenda. La Juventus precisa inoltre che, nei giorni scorsi, alcune pagine personali dei suoi tesserati erano già state oggetto di possibili manipolazioni esterne di questo tipo».