Magazine Cultura

Morire in The Winds of Winter

Creato il 07 giugno 2014 da Martinaframmartino

Morire in The Winds of WinterAttenzione: spoiler su tutte le Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R.R. Martin, o in alternativa sul Trono di spade di David Benioff e D.B. Weiss, quarta stagione compresa. Va bene, io la quarta stagione non l’ho ancora vista, ma ciò non toglie che so quel che vi avviene. Ho letto i riassunti, e non mi sento neppure in colpa come se avessi studiato su un bigino invece che sul libro di testo. Tanto gli avvenimenti li ha già raccontati Martin, e quel che non è stato raccontato da lui per me è poco significativo anche se è ben costruito e ben interpretato.
Ok, cominciamo. Come si fa a essere uccisi da George R.R. Martin? Chiamarsi Stark potrebbe essere un buon sistema. In alternativa è sufficiente essere amati dai lettori e/o dagli spettatori. Per aumentare le proprie probabilità di morte può essere sufficiente recarsi a un matrimonio. Vanno bene sia il ruolo dell’invitato che quello dello sposo. Oppure gli uomini possono assumere una delle cariche più importanti del proprio paese. Nei regni valgono i re e anche i primi ministri o Primi cavalieri che dir si voglia, nei kahlasar valgono i kahl. Particolarmente a rischio pure i principi e gli aspiranti re. Per le donne un mestiere rischioso è quello di prostituta.
Westeros è un continente particolarmente insidioso e anche le cose apparentemente più innocue possono rivelarsi fatali. Per esempio essere un fan dei Dallas Cowboys e vincere una scommessa sportiva con Ceorge R.R. Martin. Patrick St. Denis e ser Patrek della Montagna del re ne sanno qualcosa. Un’ultima opzione è quella di donare un grosso contributo a una delle iniziative benefiche a cui Martin presta il suo sostegno, il Wild Spirit Wolf Sanctuary, che si occupa dei lupi, e il Food Depot di Santa Fe, che distribuisce cibo ai bisognosi. Fra i premi posti in palio da Martin a tutti coloro che contribuiranno economicamente alle due iniziative ci sono magliette, mappe e libri autografati, una colazione alla WorldCon o alla ComiCon, una giornata in sua compagnia o una morte orribile in The Winds of Winter. Cosa si può volere di più? Ah, già il romanzo, ma per quello mi sa che dovremo aspettare ancora un po’.
Il messaggio di Martin: http://grrm.livejournal.com/374465.html

 



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :