Utilizziamo l’episodio Mondo Indie di questa settimana per informarvi di un episodio davvero assurdo, che sembra voler compromettere la vita distributiva del lungometraggio indipendente Morituris
Il film di Raffaele Picchio, sceneggiato dal nostro Gianluigi Perrone, avrebbe dovuto incontrare il suo pubblico per una breve, ma importante, uscita in sala dal 19 al 22 del mese di novembre 2012, presso il sempre attento Nuovo Cinema Aquila di Roma.
A due settimane dal debutto, però, lo staff di Morituris viene a sapere di non aver ottenuto il visto censura. Il film è, pertanto, stato escluso dal circuito ufficiale delle sale italiane (pur mantenendo la possibilità di essere proiettato all’interno di festival e rassegne).
La scelta della commissione dell’Ufficio Censura, davvero incomprensibile per chi, come noi, ha avuto modo di vedere il film di Picchio, lascia davvero tanti interrogativi (alcuni dei quali potranno essere sciolti nel momento in cui il regista riceverà la comunicazione ufficiale con le motivazioni del diniego). Oltre ad essere dimostrazione del fatto che l’Italiano si faccia scrupolo a mostrarsi ancora una volta impreparata ad accogliere i faticati lavori dei suoi autori indipendenti, a prescindere dal grado di riuscita del titolo in oggetto [e per Morituris si tratta di un livello comunque alto, soprattutto se confrontato con altri titoli indie della stessa annata].
Convinti del fatto che questa notizia non debba passare inosservata, vi chiediamo di essere collaborativi nel diffonderla nella maniera più capillare.
Luca Ruocco