1 ottobre 2013: Tom Clancy, scrittore americano di fama internazionale, è morto in un ospedale di Baltimora, nel Maryland, la stessa città che lo aveva visto nascere il 12 aprile del 1947.
Clancy, nome completo Thomas Leo Clancy Jr., nato 66 anni fa, ha dedicato la sua vita alla sua passione per il mondo militare all’interno del quale tentò di entrare ma che gli venne precluso a causa della sua grave miopia.
A dispetto di ciò che tanti potrebbero pensare la sua prima attività non fu quella dello scrittore bensì lavorò per alcuni anni come assicuratore fino a quando nel 1976 non venne a conoscenze della notizia di una fregata sovietica che in Svezia aveva tentato la diserzione, fatto che ispirò il suo primo libro e suo primo grande successo: “La grande fuga dell’Ottobre Rosso”. Questo venne pubblicato nel 1984 e ne nacque anni dopo il celebre film “Caccia a Ottobre Rosso”.
Clancy poteva vantare amicizie importanti tra alcuni ex presidenti degli Stati Uniti portate dal fatto che in diverse occasioni gli analisti dell’esercito degli Stati Uniti d’America mostrarono attenzione per i suoi consigli dandogli in cambio la possibilità di salire su sottomarini, navi, aerei, elicotteri ed altri mezzi militari.
La sua passione per il mondo militare era così grande da portarlo a possedere un Hummer e un carro armato M4 Sherman del 1943, e persino un poligono personale sotterraneo, dove amava sparare con la sua Beretta 92F. Era inoltre membro a vita della National Rifle Association, la potente lobby dell’industria delle armi americana.
Tom Clancy, insieme a Craig Thomas e a Michael Crichton, è consideratore l’inventore di un nuovo genere letterario: il techno-thriller. Numerosi i libri scritti e diversi i film ispirati da questi: Caccia a Ottobre Rosso (1990), tratto dal libro “La grande fuga dell’Ottobre Rosso”; Giochi di potere (1992), tratto dal libro “Attentato alla corte d’Inghilterra”, “Sotto il segno del pericolo”(1994), tratto dal libro “Pericolo imminente”, “OP Center” (1995), “Net force”, (1999), “Al vertice della tensione” (2002), tratto dal libro “Paura senza limite”, “Jack Ryan” (2013).
Molti anche i videogiochi tratti dalle vicende dei suoi romanzi, ma va ricordato che Clancy curò anche la sceneggiatura di alcuni di questi videogiochi, sviluppati dalla Ubisoft, tanto che nel 2008 la casa francese ha acquisito da Tom Clancy i diritti di uso esclusivo del suo nome per lo sviluppo degli stessi.
Clancy ha raggiunto la notorietà internazionale con la serie di romanzi imperniati sul personaggio di Jack Ryan, un irlandese-americano laureato in storia, ex marine, che inizia la sua ‘carriera’ come consulente esterno della Cia in “La grande fuga dell’Ottobre Rosso” (1984) arrivando, di romanzo in romanzo, a diventare Presidente degli Stati Uniti.
Si ricordano anche diverse opere scritte in collaborazione con altri scrittori.
Il suo spirito di osservazione e la minuziosità delle descrizioni all’interno dei suoi libri lo consacrano re del romanzo di spionaggio e probabilmente tale rimarrà per sempre.
Written by Rebecca Mais