siamo in pieno autunno: in classe di Chicco c’è stata la vendemmia! non ho assistito all’operazione della pigiatura dei grappoli d’uva bianca, ma ho visto il mosto raccolto in una caraffa di palstica e ne ho assaporato anche…l’odore! sì avete capito bene, il giorno seguente la vendemmia sono andata a prendere il mio bambino a scuola! ce l’ho fatta sì! non posso descrivervi quante farfalle avevo nello stomaco mentre aspettavo il suono della campanella. poi il bidello mi ha detto che potevo entrare a prenderlo in classe. le maestre mi hanno accolta con grandi sorrisi e mi hanno mostrato i lavoretti di Chicco, tutti orgogliosamente appesi alle pareti, e mi hanno invitato all’assaggio olfattivo del mosto. sono rimasta piacevolmente colpita da come educano le insegnanti: materne e severe al tempo stesso. in classe si respira aria di pulito e di ordine, i bambini impegnati nelle loro attività, la musica di sottofondo… Chicco come mi ha vista mi è venuto incontro, ci siamo abbracciati e dopo aver salutato tutti quanti mentre le maestre mi hanno strappato la promessa di ritornare nuovamente a prenderlo in futuro, siamo ritornati casa. da notare. durante il tragitto scuola casa Chicco si è comportato come un angioletto, non ha mai protestato o dato segni di insofferenza come invece ha fatto nelle settimane precedenti.
mi devo quindi impegnare a fare questo benedetto marciapiede per bene, così potrò andarlo a prendere e accompagnare tutte le volte che vorrò!