Premiato con il “Nettuno del Giambologna” (A.N.A.F), insieme a Dino Battaglia e a Milo Manara, Fenzo è il creatore di alcuni personaggi tra i più apprezzati dal pubblico: “Koko”, “Jungla” e “Simba”.
Le opere in esposizione presso gli spazi de La Casa di Corto Maltese coprono un arco temporale di sessant’anni a partire dalla serie Indocina del 1951 fino alla copertina del Don Quixote. Lungo questo viaggio nella fantasia e nel sogno i visitatori potranno riconoscere personaggi e luoghi veneziani come, per esempio, un filosofo che si aggira tra le tartarughe Ninja e il ratto del Campanile di San Marco.
Il filo rosso della mostra, come suggerisce lo stesso Fenzo, è “la storia di un incontro”, avvenuto per opera del Caso più di 35 anni fa, tra l’imprenditore genovese Florenzo Ivaldi e Hugo Pratt. La ricostruzione di questo incontro è illustrata con grande precisione di dettaglio grazie alle copie delle tavole che furono commissionate a Fenzo nel 2003 dalla loggia massonica di Venezia. Senza questo incontro né Corto Maltese né, di conseguenza, La Casa di Corto, sarebbero venuti al mondo.
Le opere rimarranno esposte sino al 3 Settembre 2011
Orario di apertura:
ore 10-18 (lunedì escluso)
La Casa di Corto Maltese
Rio Terà dei Biri 5394/b
Venezia
info@lacasadicorto.it