L'antico Oratorio di Santa Maria della Fede nel centro storico di Napoli, conosciuto anche come Conservatorio di Santa Fede o Palazzo delle vecchiarelle, sta risorgendo a nuova vita dopo anni di abbandono.
Il seicentesco monastero si trova in Via San Giovanni Maggiore Pignatelli,2 ed è di nuovo fruibile in parte, dopo un lungo periodo di incuria e di abbandono, grazie all'impegno dei comitati civici del centro storico.
Dopo una "festa" per la riapertura avvenuta a marzo con un bel concerto di musica classica per mandolini dedicato alle melodie della "posteggia, Santa Fede Liberata, come oramai viene chiamato il complesso, è una realtà dove per tutto maggio si svolgerà una mostra mercato dell'artigianato.
In pieno centro storico di Napoli il grande portone di legno massiccio cela un grande palazzo di enorme interesse storico e architettonico abbandonato per almeno un ventennio. Da tempo nelle proprietà comunali e sottoposto a vincolo di utilizzo sociali il palazzo risale a secoli fa.
Il complesso conventuale nacque nel 1700 su un precedente impianto cinquecentesco ed è molto suggestivo con una bella scala di piperno. Varie le sue destinazioni nel corso dei secoli ma il palazzo, occupato più volte nel corso degli anni è rimasto per anni in stato di abbandono. Poi ad inizio anno gli abitanti del quartiere hanno ripulito e riaperto il magnifico cortile scoprendo uno dei tesori nascosti di Napoli.
Per tutto il mese di maggio la struttura accoglierà una Mostra mercato dell'artigianato che si svolgerà tutti i fine settimana del mese dalle 10,00 alle 20,00 : sabato 23 di mattina anche uno spettacolo tealtrale alle 12 "Colombina e Pulcinella" mentre la sera proiezione di un film di liliana Cavani. Domenica 24 di mattina di nuovo uno spettacolo teatrale mentre alle 19 uno spettacolo di balli e musica popolare francese. Aperto nei fine settimana il complesso è anche un punto di incontro per i cittadini dove per tutto maggio si potranno trovare delle bancarelle di prodotti realmente arigianali e dare un'occhiata ad un altro grande capolavoro della città di Napoli.