Marsciano, Museo del Laterizio
31 Maggio - 10 Novembre 2014
Tenendo fede all'auspicio del Presidente della Repubblica: "Confido che si proceda con il dovuto impegno nell'opera di conservazione della memoria e di analisi e riflessione storica sul primo grande conflitto mondiale, e che da parte delle competenti istituzioni si segua con attenzione la preparazione dell'anniversario.
[...] Il primo e più importante obiettivo è conseguire la massima partecipazione della popolazione di tutto il Paese con particolare coinvolgimento delle famiglie e del mondo della scuola; [...] valorizzare i luoghi della memoria, patrimonio storico, artistico e documentario; implementare e arricchire la rete museale e il sistema espositivo".
Si è riportato alla luce preziosi documenti inediti, rimasti chiusi nei cassetti di tante famiglie del territorio e nei faldoni polverosi dell'Archivio Storico Comunale.
Siamo convinti del fatto che la storia di ogni luogo è soprattutto quella delle comunità che l'hanno abitata, costruita, animata ed arricchita con le loro esperienze di vita comprese quelle vissute attraverso i conflitti mondiali; pertanto la sua conoscenza, la conservazione del suo patrimonio storico antropologico e documentario sono affidati alle presenti e alle future generazioni attraverso una cittadinanza responsabile.
La scuola è il luogo deputato alla formazione di futuri cittadini consapevoli ed attenti al buon governo della città e con le pubbliche Amministrazioni e le associazioni culturali ha, tra i compiti prioritari, la valorizzazione e la conservazione di tale patrimonio.
La Scuola attraverso la realizzazione di tale progetto ha cercato di creare rapporti sinergici tra docenti, alunni, famiglie e cittadini del territorio marscianese ai fini dell'educazione al rispetto e alla valorizzazione del patrimonio documentario, storico e antropologico del territorio comunale, per evitarne la dispersione e l'oblio, in uno studio condiviso e con azioni di ricerca, di approfondimento, di conoscenze e di comunicazione alla cittadinanza.