SurveyMonkey e Social@Ogilvy tra aprile e giugno 2014 hanno esaminato le motivazioni che spingono le persone a condividere contenuti sui social. Sono state intervistate 6500 persone in 16 nazioni del mondo. Il rapporto dei risultati aiuta a comprendere:
- Le ragioni e le motivazioni che spingono le persone a condividere contenuti online
- Le differenze locali e culturali tra i diversi Paesi
- Come aumentare la probabilità che i propri contenuti siano condivisi
Le emozioni sono il driver principale che spinge le persone a condividere. Il tipo di contenuto più condiviso che gli intervistati hanno mostrato interesse a diffondere è relativo ad articoli informativi o educativi. In seconda battuta sono invece contenuti umoristici, divertenti, quelli che hanno un maggior numero di condivisioni.
I contenuti fortemente promozionali, quali gli annunci pubblicitari, hanno una bassissima possibilità di essere condivisi dalle persone.
La fonte dei contenuti è secondaria rispetto al valore del contenuto. Le aziende top of mind nella produzione di contenuti non sono quelle a cui tradizionalmente viene attribuito questo ruolo: i media.
La qualità del contenuto è dunque fondamentale se si vuole favorire la condivisione dello stesso. Le imprese stanno [di]mostrando una capacità superiore ai media nella produzione di contenuti d’interesse per le persone. Se la vostra impresa opera a livello internazionale adattate, personalizzate, il messaggio in base a cultura ed attitudini locali.