Magazine Pari Opportunità

motivo per il quale non uso il fondotinta

Da Suddegenere

” Motivo per il quale non uso il fondotinta. Sottotitolo: è qualunque cosa, fuorchè amore”

La commessa della profumeria ci riprova. “Magari questa è la volta buona che si decide“, penserà di sicuro, guardando corrucciata le macchie brune sul mio viso. Me le porto dietro dalla gravidanza, per l’aumentata stimolazione dei melanociti. Sono parte della “nuova me” , ed ogni estate si ripropone la stessa scenetta, con la commessa  che cerca di convincermi ad usare il fondotinta per mascherare alla perfezione le imperfezioni della mia pelle. “Se lo stende bene non si vede piu’ niente” mi dice. Ecco, forse è proprio questa la frase che mi mette a disagio e che mi fa desistere ancora una volta dall’acquisto.

Chiudo gli occhi un istante e rivedo una ragazzina di sedici anni con la maglietta inzuppata di sangue. Di fronte, c’è una donna che prova a pulirle il viso tumefatto, delicatamente. La ragazza vorrebbe guardare la donna diritta negli occhi e urlarle in faccia “guarda come mi ha combinata, e tu non dici niente!“, ma non ci riesce. Non riesce a pronunciare una sillaba, è priva di forze. E’ appena stata portata via dalla casa dei nonni, dove nonni e zii l’hanno guardata come se fosse trasparente. Possibile che non si siano accorti della maglietta? Possibile che non le abbiano visto il naso incrostato di sangue e la faccia gonfia? Possibile che l’abbiano fatta andare via come nulla fosse, loro sempre premurosi e affettuosi, proprio assieme a chi l’ha ridotta in quello stato? A questo punto, per la ragazza, tutto è diventato possibile. A questo punto, non varrà la pena neanche parlarne con la madre, quando tornerà dalla sua unica vacanza dell’anno. Nel frattempo il viso si sarà sgonfiato, i lividi non si vedranno più, parlarle servirà solamente a farla morire dal dispiacere e lei non vuole dispiacere la madre, ha solo lei. La verità le è stata sbattuta in faccia senza bisogno di parole: la mamma e lei, sono sempre state sole. 

Se lo stendi bene non si vede piu’ niente…“dice la donna alla ragazza, mentre le spalma il fondotinta, dopo averle steso una buona dose di crema sul viso. “Non è cattivo - continua la donna - si fa prendere da questi raptus ma poi se ne pente subito. E’ dispiaciuto, lo sai che ti vuole bene” aggiunge. Un rivolo di sudore freddo cola lungo la schiena della ragazza, perchè adesso capisce. Solo adesso ha la certezza che sua madre  deve averne passate di tutti i colori, non le ha fatto parola di nulla, nè lei se n’è mai accorta.

Posso giudicare, oggi, la ragazza che non ha denunciato suo padre? Non dovrei: perchè era troppo giovane e impaurita, perchè era completamente sola contro tutti, perchè non era lei che avrebbe dovuto denunciare il padre ma i familiari che erano al corrente. E invece, oggi, quella ragazza la giudico ogni giorno. Perchè il suo cedimento, il suo non aver trovato le forze per andare anche da sola dai carabinieri, in qualche modo le hanno cambiato la vita e di certo non in positivo. In realtà, nessuno l’aveva minacciata di tacere, come capita quasi sempre nelle situazioni di violenza. Erano tutti certi che non avrebbe mai avuto il coraggio di aprire bocca. E qui lascio la parola a Lola, dovete leggere cosa scrive.

DSC01615

 Aggiornamento: vedi anche Milena Carone, con “io ti salverò” e il Quartetto Cetra


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :