Andrea Iannone ha conquistato la pole position del Gp d’Italia al Mugello. Il pilota della Ducati ha centrato la prima posizione in griglia con il tempo di 1’46”489, staccando di 95 millesimi lo spagnolo Jorge Lorenzo con la Yamaha ufficiale. La prima fila è completata dall’altra Ducati di Andrea Dovizioso. Solo ottavo Valentino Rossi con l’altra M1. Per Iannone record assoluto di velocità in una gara di motociclismo.
Pole position per Andrea Iannone, nel Gp d’Italia al Mugello (motogp.com)
Per Iannone è la prima pole in MotoGp, la nona in carriera. ”E’ tutto magnifico oggi, non ho nessun problema. Abbiamo tutto per fare bene, il merito va alla mia squadra. Con i risultati di oggi possiamo fare una grande gara domani. Qui è tutto fantastico e sono contento, dedico questa mia prima pole a tutta la Ducati perché sono stati fenomenali”, ha detto il pilota di Vasto.
Iannone ha fatto registrare anche il nuovo record assoluto di velocità in un campionato mondiale di motociclismo. Con la sua Ducati è passato sul rettilineo del Mugello toccando la velocità stratosferica di 350.8 km/h. Il circuito del Mugello è stato sempre noto per le velocità che si possono raggiungere sul lungo rettilineo del traguardo che dalla Bucine porta alla San Donato: in questo tratto si registrano le velocità di Iannone che esattamente un anno fa (31 maggio 2014) aveva stabilito il record di velocità durante le libere, 349.6 Km/h. Per l’italiano, dunque, tripla soddisfazione: record assoluto di velocità in pista, record del Mugello (1’46″489), prima pole position in carriera.
La seconda fila è aperta dal britannico Cal Crutchlow, che in sella alla Honda Lcr ha preceduto lo spagnolo Aleix Espargaro (Suzuki) e un ottimo Michele Pirro, sesto con la Ducati. Rossi, giunto ad oltre quattro decimi da Iannone, ha fatto peggio anche di Dani Pedrosa che con la Honda ufficiale apre la terza fila. Nono alle spalle del “Dottore” l’altro spagnolo Maverick Vinales con la Suzuki. La quarta fila è occupata dalle due Yamaha Tech 3 di Pol Espargaro e Bradley Smith e da Yonny Hernandez con la Ducati del team Pramac. Solo tredicesimo il campione del mondo della Honda Marc Marquez, eliminato a sorpresa nella Q1 per appena 18 millesimi. (ADNKRONOS)