Sono stati sicuramente giornate frenetiche per Motorola: la presentazione del Moto 360, poi del Moto G e del Moto X, e, infine, la straordinaria invenzione dei Moto Hints, qualcosa di più che dei semplici auricolari bluetooth. È chiaro dunque che, in questo clima di rinnovamento, anche le applicazioni necessitassero di essere svecchiate: Touchless Control cambia pelle, e diventa il nuovo Moto Voice. Con un sacco di novità.
In realtà gli aggiornamenti del nuovo Moto Voice riguardano soltanto i nuovi dispositivi Motorola, quindi il nuovo Moto X, il Moto 360 e i moto Hints, ma rappresentano comunque delle grandi innovazioni dal punto di vista della personalizzazione:
- Personalizza la tua frase di lancio per far sì che Moto Voice possa rispondere a te, e solo a te;
- Comandi vocali supportati per YouTube, Facebook e WhatsApp;
- Accedi a Talk to Me e alle altre modalità del Moto semplicemente parlando;
- Supporto per Moto Hints e Moto 360;
- Miglioramenti esperienza utente e correzioni di bug.
Interessante sarebbe inoltre scoprire quale sorte toccherà ai dispositivi più datati della Motorola, come il primo Moto X, Droid Maxx, Droid Mini e Droid Ultra; per quanto riguarda il Moto X di seconda generazione, sappiamo che, oltre a quanto detto prima, sarà possibile grazie a Moto Voice dire, ad esempio, “Ciao Moto X, esegui Beethoven su YouTube”, un po’ come con OK Google.
Per rispondere alla prima domanda, invece, corre in nostro aiuto Punit Soni, che afferma che Moto Voice (e le sue funzionalità esclusive) saranno implementate sui dispositivi a seconda dell’hardware. Possiamo dunque essere quasi certi che anche il primo Moto X sarà in grado di reggere queste innovazioni, ma aspettiamo l’arrivo di Android L per esserne sicuri.