Moto VS Bici, cos'è veramente meglio?

Ragazzi miei, questo ormai è un luogo terapeutico per il sottoscritto, dove scrivo quello che faccio e quello che mi accade. Ecco perchè capirete questo post.Dunque, dato che da più parti si dice che “la bicicletta è la figa dei vecchi” e dato che mi avvicino ad un'età non più primaverile, mi son detto “dai proviamo sta bici, magari mi diverto e butto giù due kg”.Dopo oltre 15 anni ho concluso un mese avendo percorso più km in bici che in moto. Mi sento una brutta persona. Giuro.Oggi sono pure stato abbandonato dal mio compagno di viaggio e mi son trovato a riflettere su tante cose ed ecco che è nato questo post.Perchè la moto è meglio della bicicletta. Non me ne vogliano gli amici ciclisti (amici ciclisti?!).Partiamo subito da quella che forse è l'unica argomentazione seria. Per "forse" non intendo che potrebbero essercene altre ma che anche questa potrebbe non esserlo.E' vero che fare bicicletta (come tutti gli sport) mantiene giovani, il fisico allenato, in movimento. Fra l'altro, se la bicicletta è correttamente settata, non ci sono neppure troppe controindicazioni legate a possibili logorii (correre, ad esempio, può logorare). Ecco, tutto questo è vero. Però la moto mantiene giovane la testa. Per due motivi: il primo è che chi gira in moto si sente sempre un ragazzino o almeno tiene vivo il giovanotto che ha dentro; il secondo è che mentre andare in bici comporta uno sforzo fisico, andare in moto implica un continuo lavoro cerebrale, di concentrazione, di valutazione dei mille input ambientali ad una velocità sostenuta (anche se andiamo a passaggio) che equivale (dato non sperimentale) a fare la settimana enigmistica ogni volta che si esce. Ora dovete solo scegliere se volete invecchiare coi vostri nipoti che dicono “guarda il nonno, 80 anni e ancora asciutto, certo è rincoglionito dal sole che ha preso sempre in giro in bici” oppure “beccati il nonno, 80 anni e ancora di testa è un drago, lo scorso sabato ha rimorchiato l'infermiera al pronto soccorso”.Ma ci sono altri aspetti da valutare.Secondo punto analizzato: andare in bici o in moto in coppia. Certo, andare a passeggio in bici, macinare 50/60 km con il vostro amore avendo la possibilità di disquisire di quelle bellissime tendine da bagno a pagina 38 del catalogo IKEA non ha prezzo, ma anche caricarla in moto per un giro sugli appennini al tramonto, sentire mentre ti abbraccia forte seduta dietro ammirando il suo sorriso riflesso nello specchietto, poi fermarsi a mangiare e a far l'amore in un prato non è male. A voi la scelta.Poi c'è l'abbigliamento. In entrambi i casi ci sono costi importanti da sostenere (un casco buono da ciclista costa una fortuna, l'ho scoperto di recente). Una cosa che non capisco però è che i ciclisti accettano di esporsi molto in caso di caduta. A parte il casco non è che indossino particolari protezioni (anche se ho visto indumenti tecnici con protezioni che sono una figata). Certo l'effetto merita. Perchè se è vero che i motociclisti sembrano supereroi, avvolti nelle loro armature, impavidi guerrieri che attirano gli sguardi e i sorrisi dei bambini, i ciclisti, d'altro canto, sembrano la matta delle carte. O i fantini del palio di Siena. Bellini loro.Parliamo comunque di due hobby dispendiosi. Certo le bici non hanno bollo, benzina, assicurazione, tagliandi ma ho visto biciclette con costi proibitivi. Poi diciamo che hanno pure un aftermarket meno spinto, meno carbonio e compagnia. Però diciamo che si possono buttar via un bel mucchio di soldi in entrambi i casi.Oggi ho fatto un giretto in pineta e ho sentito la seguente discussione fra due ciclisti: “oh certo che la tua bici spinge, veramente un bell'attrezzo, con quella vai che voli, sei molto più easy che me sulla mia”. Ecco, un motociclista non lo farebbe mai, non denigrerebbe mai la sua moto per giustificare il fatto che è più lento. Certo, magari lo pensa, magari poi a casa spugnetta per migliorare il tutto ma non ho mai sentito uno dire robe del tipo eh, certo che se avessi io la tua CBR andrei proprio forte, mica come con questo Monster“. Più facile sentire un biker dire "dai dai che vado più forte solo perchè ho più cavalli, anche tu con la tua te la cavi".Questo anche perchè i mezzi di noi motociclisti hanno un anima e noi sappiamo che mal sopportano essere trattati senza rispetto.Altro aspetto: anche se a livello amatoriale, andare in bicicletta richiede comunque impegno, non ti inventi un giro di 60 km con gli amici se non sei preparato. Andare in moto, a passeggio, è più accessibile. Ecco perchè in moto ci sono anche quelli che possono tranquillamente ammettere di non capire nulla. In genere vengono accolti con fare fraterno, vengono edotti dai più esperti con pazienza e benevolenza, vengono introdotti ai misteri di cambi, frizioni, valvole e quant'altro. Un ciclista che non sia convinto di saper già tutto non esiste.
Ultimissimo appunto, forse quello che in via definitiva mi fa dire che la moto e i motociclisti sono gente migliore: ho incrociato tanti ciclisti, ho sorriso, ho scosso la testa, ho staccato le dita, ho salutato con “ciao”, con “ohi” e con “salve”. Ho ricevuto una sola risposta. Se faccio la stessa cosa in moto casomai posso aver sfiga di incrociare un'Harley e due BMW che non salutano ma tutti gli altri rispondono. Eccome.
Bene, ecco spiegato perchè la moto è molto meglio della bici e non mi sono avventurato nella componente da tavola dove noi biker possiamo spiegarla a tutti senza timore.
Ovviamente, se per caso qualche ciclista dovesse per vaie vicissitudini finire su questo blog, NOI SI SCHERZA!!!