Motocicli: Il politecnico di Milano lancia due sistemi per la protezione del collo

Che la moto sia un mezzo molto pericoloso non è certo un mistero. A differenza di quanto si possa pensare, non è però il meno sicuro in assoluto: una ricerca del 2013 condotta da Associazione Amici Polizia Stradale, ha infatti "incoronato" a sorpresa la bicicletta quale mezzo di trasporto più pericoloso in assoluto.
Resta comunque il fatto che chi guida un motociclo è più soggetto a rischi rispetto ad un'automobilista, dunque, oltre ad accertarsi della sicurezza e qualità dei ricambi moto, dovrà accogliere con interesse qualsiasi novità capace di garantire una maggiore tranquillità non solo a se stesso, ma anche ai propri cari.
E' questo l'obiettivo di due sistemi per la protezione del collo brevettati dal Politecnico di Milano: "Sistema Semplice" e "Sistema Smart", potrebbero rappresentare un'importante svolta in termini di protezione del collo negli incidenti per chi indossa il casco, sia esso un motociclista o un'atleta che si cimenta in gare di auto sportive. Nello specifico il 'Semplice' è un modello utilizzabile sia per auto che per moto, mentre lo 'Smart' è dedicato soltanto ai motociclisti. I due sistemi sono stati pensati apposta per non ostacolare in nessun modo la normale guida dei veicoli.
Il Sistema Semplice riesce a guidare cinematicamente il collo muovendolo soltanto per ciò che è compatibile con la sua fisiologia, evitando danneggiamenti alle vertebre, e per fare questo utilizza un metodo di interconnessione formato da cavi con guaina e finecorsa di compressione ed estensione.
Il Sistema Smart prevede invece uno schema composto da sei componenti resistenti, passivi o semi-attivi. Ogni componente è legato a due anelli di interfaccia attraverso elementi che realizzano cerniere sferiche, i quali possiedono caratteristiche di smorzamento e rigidezza in base alla velocità e posizione relative tra testa e corpo.
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