Magazine Lifestyle

Motociclisti, viaggiatori per vocazione

Da Dallomoantonella

 Motociclisti,  viaggiatori per vocazione   Motociclisti,  viaggiatori per vocazione 

Si è concluso   oggi    l’ennesimo ritrovo motociclistico  dei  Bikertourist   di  Biassono  e devo dire,  per fortuna,   quest’anno il tempo è stato clemente ed ha favorito  l’afflusso  di numerosi  bikers  (duecento forse)  che sono arrivati da tutte le località della zona…L’atmosfera  che si respirava  ieri sera  era quella  dei migliori anni sessanta: gente di tutte le foggie, di tutte le risme,  con addosso i propri colori, i propri trofei, il ricordo di ogni ritrovo, di ogni motoraduno partecipato, e non certo per esibizione o per poter dire  banalmente  c’ero anch’io, ma per poter ripensare e pensare  un mondo dove le persone sono davvero qualificate per quello che sentono, che vogliono, che  partecipano e condividono…; gente diversa sì, ma con un comune denominatore, la voglia appunto di stare insieme, di divertirsi  senza  avere bisogno di  altro se non della propria speciale disponibilità  e simpatica gogliardia….

Certo, il ritrovo di questi  eterni giovani la cui età media  si aggira intorno ai cinquanta  non è paragonabile a quelli mitici organizzati d’inverno per veri uomini duri, come   l‘elefantentreffen   di gennaio  in Germania,  ma è pur sempre un modo efficace  e vitale di tenere attivo uno stile di vita, un modo di intendere la socializzazione che non è certo solo quella dei social network e del web.  Anzi, grazie al web ieri sera una nostra amica argentina, ora residente da tempo dalla nostre parti  e  che proprio in questa circostanza  ha festeggiato il suo quarantaduesimo compleanno,    ha pubblicizzato l’evento su Facebook così che ci ha portato lì un pò di gente allegra  e   ben munita  di spumante e torta alla crema.

In questi raduni  chi vuole racconta all’altro, se ne ha voglia,  dove è stato, dove andrà, dove vorrebbe andare;  certo, non tutti  sono angeli,  ci sono anche molti  piccoli grandi palloni gonfiati  che arrivano sul loro motore roboante che magari hanno tolto dal garage solo per fare il giro del quartiere;  anche sulla  moto ognuno di noi rimane quello che è quando cammina a piedi o quando corre sfrecciando su un potente bolide della strada, non è il mezzo che ci fa uomini diversi o speciali, è lo spirito  che ci porta a programmare un viaggio  come se fosse una piacevole e straordinaria esplorazione del   non conosciuto, esotico o non esotico che sia…

Non so chi di voi ha visto  il film   Un Diario per un viaggio in motocicletta;  è la  storia del Ce  che si mette in viaggio  con un suo amico  per il Venezuela   e  rimane in giro  per oltre sette mesi; al suo ritorno decide di raccogliere le esperienze vissute in ul libro che poi diventerà l’oggetto di una ripresa cinematografica.   Sì, i veri motocilcisti, per intenderci, devono essere un pò guevariani,   fuori di testa  ed improvvisatori, entusiasti dell’avventura  ed impastati di emozioni e di slancio.

Che altrimenti non si metterebbero in  sella ad una moto  ma  dentro un comodo  salotto  pieno di ogni confort e di ogni comodità…

E’ appunto     in uno di  questi motoraduni che ho conociuto Luigi,  un leader  veramente speciale;  organizza ogni anno quest’evento  (oltre  tutti gli altri, come piccole escursioni da fare con gli iscritti dell’associazione e con gli amici degli amici degli amici…)  e tutte le volte  si riemoziona;   per lui vedere gli amanti dei  cavalli con il motore che accorrono  a  dalla vicina Spagna, Francia e Germania  appena c’è la possibilità di farlo, è un autentico ed  illimitato  piacere; si preoccupa di tutto, è un vero e perfetto padrone di casa, ha una parola gentile per ognuno;   ha passato tutta la vita in sella alle sue  due ruote, è andato in Africa quando ancora non ci andava nessuno, e non si è mai vantato delle sue conquiste,  perchè lui lo sa  che c’è poco da vantarsi,  ma solo  da vivere in questa breve  vita  che ci è dato di inventarci.

E  allora è a Luigi , oltre che a tutti  gli appassionati dei viaggi d’avventura,  come  a chi concepisce la moto come uno stile di vita,   che dedico in particolare  queste immagini  che  esprimono la bellezza del mondo visto da una sella e la bellezza dei motociclisti che sopra una sella vanno alla scoperta  del  mondo.

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

Motociclisti,  viaggiatori per vocazione

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :