MotoGP 2013 – Report Laguna Seca – Il cavatappi è sempre protagonista

Ogni circuito viene ricordato per un sorpasso avvenuto in passato, per un particolare rettilineo, per una particolare forma e per una particolare curva, nel caso di Laguna Seca, tutti ricordano e riconoscono il famosissimo Cavatappi, una chicane sinistra destra in pendente discesa, che è da sempre protagonista di meravigliose inquadrature, adrenalinici sorpassi e dal 2008 ad oggi anche di polemiche sulle libere interpretazioni del regolamento FIM. Vince Marquez seriamente Cabronsito,su Bradl e Rossi, quest’ultimo superato dal debuttante spagnolo proprio nel cavatappi con una manovra che rievoca fantasmi del passato.

Prove e Qualifiche : Marquez si fa notare subito, ma è anche normale, Lorenzo e Pedrosa corrono, ma sono molto molto molto acciaccati, e le Yamaha qua vanno meno forte delle Honda, tantè che ne Crutchlow ne Rossi si fanno notare più di tanto. Ogni tanto si intravedono le Ducati, ma niente di che, a Borgo Panigale stanno già pensando alla moto 2014. Allora data la superiorità delle Honda, vediamo Bradl fortissimo in grado di conquistare la Pole.

Gara : Non c’è nulla da raccontare se non il fatto che Marquez è protagonista indiscusso, alla prima curva è 3° dietro a Bradl e Rossi, ma si capisce subito che ne ha più di tutti e che freme dalla voglia di far bene. Dopo pochi giri è dietro Rossi, e con una manovra (discutibile o no lo vedremo dopo) lo affianca all’esterno e al cavatappi affonda il colpo, superandolo proprio come Rossi aveva fatto nel 2008 con Stoner, solo che la manovra di Marquez è più vistosa, tende a tagliare di più la chicane rispetto al campione di Tavullia. Nessun provvedimento viene preso e gli antiRossisti si gasano alla grande! Qualche giro dopo all’ultima curva Marquez si beve Bradl conquista la testa e se ne va a vincere in solitaria una gara seriamente dominata!