by Salvatore
Il gran premio di Austin è stato vinto per il secondo anno consecutivo dal talentuosissimo Marquez, ma a parte la scontata vittoria, senza nulla togliere al campionissimo spagnolo, risalta il podio del binomio italiano Dovizioso Ducati e la pesantissima debacle della Yamaha.
Ad Austin è il Marc Power a farla da padrone, dominio assoluto e Honda che con Pedrosa segna una magnifica doppietta si conferma la migliore moto di inizio stagione. Marquez e Honda per ora sono il binomio perfetto, da un lato c’è la follia, la passiona e la voglia di fare sempre più di un ragazzino stratosferico che guida le moto meglio di chiunque altro, dall’altro ci stanno sponsor, fondi e tecnici che hanno reso competitiva e vittoriosa una moto che dopo il divorzio con Rossi (2003) ha raccolto meno di quanto si aspettasse (solo 2 mondiali con Hayden nel 2006 e Stoner nel 2011). E a parte Marquez che è un fenomeno puro che permette alla casa dell’ala dorata di dominare, i segnali che la Honda sia un ottima moto si vedono dal fatto che fa stare davanti a combattare per il podio piloti che hanno moto non ufficiali…vedi Bradl.
Il 3° gradino del podio viene finalmente occupato da un Dovizioso non solo capace di un buon passo gara, ma in grado anche di sostenere finalmente, e ribadisco finalmente, un duello con Bradl e Smith. Quante volte l’anno scorso abbiamo visto il campione tedesco superare senza tanta difficoltà il campione italiano… e quante volte abbiamo sperato nella lotta serrata e nell’imposizione della Ducati… finalmente l’ora è giunta, la moto comincia ad esserci, e a fine stagione potrebbe quasi raggiungere il livello delle principali competitor… Dall’igna, Marinelli e tutto il team stanno facendo un lavoro impeccabile ripagato alla grande da Dovizioso e da un Iannone ottimo 7° che è stato a lungo in terza posizione tenendosi dietro Rossi. Peccato per Crutchlow che oltre ad aver avuto problemi al posteriore, essere rientrato ai box, aver sostituito la gomma, è anche caduto dopo il suo rientro ferendosi gravemente alla mano…forse una frattura!
Non avendo sky, ho visto la differita su Cielo, e come sigla di copertina del programma che trasmetteva le gare, mi è sembrato di vedere un immagine con una scritta “ era tanto che non commettevo un errore così” firmato Lorenzo…. Ora immaginatevi la faccina da cartoon con la goccia di sudore che cade giù dalla fronte e la faccia esterrefatta … Si parte…Lorenzo un attimo prima degli altri, penalità, e gara in rimonta che gli consente di fare solo 10°. In Yamaha penseranno che non tutto è perduto perché Rossi, che da grande uomo dei media non ha fatto altro che far intendere che è lui il diretto rivale di Marquez quest’anno, che sente la Yamaha benissimo, che pensa al 10° titolo ma che per scaramanzia dice che lo vincerà di nuovo Marquez, ebbene quel Rossi 9 volte campione del mondo possa salvare la faccia alla casa di Iwata… Iannone lo tiene dietro e ha problemi alla gomma anteriore che lo fanno retrocedere fino all’8^ posizione …. Credo che in Yamaha sia ora di procedere con calma, far rilassare i piloti, metterli a proprio agio, magari con qualche accorgimento tecnico che permetta loro di poter contrastare il diretto rivale perché altrimenti assisteremo all’ennesimo campionato monotono con il netto dominio di Marqez e Honda su tutti.
E se la Ducati si mettesse in testa di vincere? Ah no scusate, la scalerebbero in Factory 2!!!