MotoGP, Le Mans: 11° posizione per Andrea Iannone e l’Energy T.I. Racing Team

Dopo un’ottima partenza , l’Energy T.I. Racing Team deve accontentarsi di una 11° posizione, per questo quarto round del Campionato 2013 ospitato presso il Circuito di Le Mans.

Il weekend, che si conclude in perfetta sintonia con i giorni precedenti, ha impegnato il team e il pilota in numerosi tentativi di trovare un setting soddisfacente durante questi tre giorni, caratterizzati da una forma fisica di Andrea non proprio al massimo. Fortunatamente il braccio ha dato ottimi risultati, il dolore non si è manifestato durante tutta la durata della gara e dei precedenti turni di prove, mentre il dolore al ginocchio ha addirittura indotto Andrea a pensare di rientrare ai box a poco meno di 8 giri dal termine.

Il team si prepara ora ad affrontare un duro lavoro in vista del prossimo appuntamento del Mugello previsto per il 2 giugno.

Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing Team

“Questa gara è stata molto difficile, ho fatto molta fatica. Ho provato a non perdere terreno dai primi, ero partito bene, ma poi ho commesso un po’ di errori, sono andato lungo nella curva sei tre o quattro volte ed ho perso tempo. Ho capito che avrei rischiato a continuare a mantenere quel passo ed ho rallentato un po’. Il lato positivo è che il braccio non mi fa più male e dobbiamo solo aspettare di togliere i punti, pensando poi che non eravamo sicuri di correre oggi, tutto sommato non è andata malissimo. In previsione del Mugello dovrò recuperare un po’ di allenamento per arrivare in forma e fare una buona gara. Infine ho potuto fare esperienza sul bagnato, che non mi era ancora capitato dall’inizio del Campionato, ed abbiamo raccolto altri dati utili per il futuro.”

Francesco Guidotti – Team Manager Pramac Racing Team

“In questo weekend non ci resta che ‘leccarsi le ferite’. Obiettivo per i prossimi appuntamenti è capire come settare più velocemente la moto ad Andrea. Abbiamo avuto un po’ troppe incertezze sul setting da adoperare per la gara, ed assieme al dolore al ginocchio che non lo ha risparmiato nemmeno oggi, hanno fatto si che non si potesse ottenere una posizione in classifica migliore. Fortunatamente il braccio ha fatto dei grossi miglioramenti e siamo pronti per affrontare un duro lavoro a partire dalle prossime sessioni di prove sul circuito di casa.