Il Gran Premio di Catalunya, che si è svolto oggi sul circuito di Montmelò, non ha consentito ai piloti del Ducati Team di ottenere dei risultati soddisfacenti.
Andrea Dovizioso, partito dalla nona posizione, ha dovuto difendersi dagli attacchi di Stefan Bradl e Bradley Smith e, quando la sua GP13 ha iniziato a perdere grip da metà gara in poi, il pilota forlivese si è dovuto accontentare di un deludente settimo posto. Nicky Hayden, che invece partiva dalla seconda fila con il quinto tempo, è stato costretto al ritiro nel corso del sesto giro a causa di una caduta mentre era in lotta con Bradl per il quinto posto.
Il Ducati Team rimarrà presso il Circuito di Catalunya anche domani, per la giornata di test ufficiali organizzata dall’IRTA.
Andrea Dovizioso – Ducati Team, 7°
“E’ stata più dura del previsto. Pensavamo che non sarebbe stato facile su questa pista, a causa della sua configurazione e dei problemi di “pompaggio” per la nostra GP13, e sapevamo anche che con l’aumentare della temperatura, oggi faceva molto caldo, la nostra situazione sarebbe peggiorata giro dopo giro. Non credevo però che potessimo fare dei tempi così lenti. E’ solo l’ennesima conferma che dobbiamo lavorare ancora tanto.”
Nicky Hayden – Ducati Team, ritirato
“Sono davvero deluso perché fino a poco prima della caduta stavo disputando il mio miglior weekend della stagione. Sono partito abbastanza bene ma alla prima curva avevo già perso qualche posizione. Sono poi riuscito a superare alcuni piloti e una volta salito al quinto posto pensavo di avere il grip necessario per finire bene la gara. Purtroppo sono entrato male in curva, ho tenuto la frenata per troppo tempo e sono caduto. E’ stata colpa mia e quindi voglio scusarmi con la squadra perché mi avevano preparato una moto che funzionava piuttosto bene. L’unica cosa da fare per me adesso è archiviare questa gara.”
Bernhard Gobmeier – Direttore Generale Ducati Corse
“È stato un weekend da dimenticare. Che delusione vedere Nicky scivolare nella stessa curva dove sono caduti tanti altri piloti, anche perché fino a quel momento aveva un buon feeling con la sua moto. Andrea invece ha mantenuto un passo abbastanza costante fino a metà gara, ma poi gli è venuto a mancare il grip, e sono comparsi dei blister sulla gomma posteriore. Barcellona non è mai stata, nel recente passato, una pista particolarmente favorevole per noi, ma certamente oggi speravamo di fare molto meglio. Rimarremo un giorno in più per i test IRTA di domani e proveremo alcune nuove soluzioni per vedere se ci aiutano a migliorare su una pista così ostica per la nostra moto.”