“Tornare in pista ha azzerato tutto? In realtà c’è un leggero sottofondo di ‘tiramento di culo’ anche quando giro…”. Valentino Rossi ha risposto così a chi gli ha domandato se tornare a correre lo abbia aiutato a dimenticare le roventi polemiche degli ultimi giorni e l’amarezza per la decisione del Tas, che ha confermato la sanzione inflittagli dopo l’incidente con Marc Marquez a Sepang.
Il “Dottore”, che scatterà dall’ultimo posto nell’ultima gara dell’anno a Valencia in cui si giocherà il titolo con il compagno di squadra Jorge Lorenzo, ha chiuso la prima giornata di prove libere con il quinto tempo complessivo. Al termine della sessione pomeridiana un inviato di Sky gli ha consegnato una maglia dell’Inter, la sua squadra del cuore, con il numero 46, il suo nome sulle spalle e l’hashtag “Iostoconvale”. “Sono contento, grazie ragazzi”, ha detto il campione di Tavullia abbozzando un sorriso alla consegna del dono.
Tornando alla pista, il suo bilancio al termine della prima giornata di collaudi è positivo: “Mi sono trovato abbastanza bene con la gomma dura e sono riuscito a tenere un buon passo. Con la morbida si recupera un pelo di trazione ma la moto si muove troppo, dovremo decidere quale usare. Ma sono soddisfatto, è stata una giornata piuttosto positiva. Già stamattina avevamo iniziato piuttosto bene, soprattutto perché eravamo riusciti a migliorare la moto durante il turno e siamo riusciti a fare dei tempi con le gomme molto usate, questo è importante”.
Le parole di Rossi sui risultati sulle prove libere di oggi e le qualifiche di domani. “Oggi pomeriggio – ha aggiunto – abbiamo provato altre cose che mi hanno aiutato, sono riuscito anche a migliorare il mio tempo nonostante sia un po’ più difficile perché fa più caldo. Abbiamo provato le gomme dure che possono essere un’opzione per la gara, soprattutto perché dovrò cercare di andare forte fino alla fine. Sono abbastanza veloce e riesco a guidare bene, abbiamo trovato un buon setting”. ”Le qualifiche? Adesso vediamo come fare, secondo me farò una qualifica normale anche perché – ha spiegato – sarebbe dura fare altre cose visto che ci sono tutti gli altri che vanno piano in mezzo alla pista. Sarà difficile usare quel quarto d’ora lì come un altro turno, ma dobbiamo ancora decidere. Vediamo anche come siamo messi domani mattina”.
I segnali sono più che positivi anche per Lorenzo, che ha chiuso la sessione pomeridiana stampando il miglior tempo assoluto davanti alla Honda ufficiale di Dani Pedrosa e alla Ducati di Andrea Iannone. “Bello tornare in pista dopo questo polverone? Una delle mie qualità è la concentrazione, posso scacciare questi pensieri fuori dalla pista e concentrarmi solo a guidare e farlo nel migliore modo possibile. Questo è quello che ho fatto oggi e che proverò a fare anche domani”, ha risposto il maiorchino, che deve recuperare 7 punti a Rossi. ”E’ stato un giorno molto positivo – ha detto Lorenzo -. Al mattino tutti hanno messo pneumatici un po’ più duri davanti per migliorare il tempo, mentre noi abbiamo continuato con quello più morbido ma abbiamo chiuso lo stesso al secondo posto, una grande posizione. Nel pomeriggio abbiamo provato la gomma dura dietro ma l’abbiamo scartata. Comunque anche con il ritmo di gara siamo messi molto bene, sono contento”. (ADNKRONOS)