Cielo velato e temperature inferiori rispetto ai due giorni precedenti, hanno accolto i 24 piloti della MotoGP, per l’ultimo giorno presso il circuito britannico di Silverstone, teatro, fin dalla prima sessione della mattinata, di numerose cadute.
Quattro le posizioni guadagnate, immediatamente dopo la partenza, dal pilota dell’Ignite Pramac Racing Team, che termina in 12° posizione con un tempo di 2.05.046, nonostante il movimentato inizio di giornata. Dopo pochi minuti dalla partenza del warm-up di questa mattina infatti, scivola alla curva numero 8, denominata Vale, subendo fortunatamente soltanto un brutto colpo con conseguenti escoriazioni e tumefazioni, prontamente sottoposte alle cure dello staff della Clinica Mobile. La mancanza di grip, le basse temperature, ed un piccolo avvallamento le cause.
Il prossimo appuntamento del Campionato che si svolgerà a Misano il 15 settembre, Michele Pirro tornerà in sella alla sua Ducati DesmosediciGP13 ‘Lab’ con la quale, potrà ritrovare il giusto feeling, la familiarità e gli stimoli necessari per risalire posizioni in classifica.
Michele Pirro – Ignite Pramac Racing Team
“Stamattina mi sentivo bene con la moto, ed è un peccato sia andata così. Avevo trovato un buon feeling ma sono scivolato inaspettatamente. Per la gara sono dovuto partire con la seconda moto e, i settaggi diversi, la confidenza appena guadagnata e i postumi della caduta di questa mattina hanno contribuito a far si che il mio passo rallentasse nuovamente. Fortunatamente da metà gara in poi ho guadagnato un po’ di posizioni prendendo un buon ritmo. Ringrazio tantissimo il team per avermi messo in condizioni di fare la gara, e spero di poter fare decisamente meglio a Misano.”