Entrambi i piloti del Pramac Racing Team hanno affrontato il tecnico ed impegnativo tracciato di Austin, determinati a migliorarsi e trovare una buona messa a punto della moto in vista della gara.
L’italiano, nonostante un importante miglioramento che lo porta ad ottenere un tempo di 2’07.749 alla fine delle FP3, 2 secondi più veloce rispetto alla giornata di ieri, ha dovuto sostenere le Q1 per chiudere al 13° posto sulla griglia di partenza.
Il texano termina in 10° posizione la prima parte della giornata, abbassando il suo miglior tempo ottenuto ieri di oltre un secondo, e qualificandosi direttamente per le Q2 al termine della quale si posiziona 12° in griglia.
Le dichiarazioni di Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing Team
“E’ stata una giornata molto intensa. Nonostante abbia migliorato costantemente durante i turni di prove, non è bastato per qualificarsi per la Q2 e purtroppo quando sono entrato in Q1 ho girato più piano del mio miglior tempo. La situazione è comunque buona faccio molta fatica su questa pista quindi dobbiamo cercare di capire e risolvere i problemi che abbiamo per migliorare. Sono soddisfatto per il team e per il lavoro che stiamo facendo, ma mi prendo ancor qualche gara di tempo. Spero che presto si riesca a fare un passo avanti per andare più forte.”
Le dichiarazioni di Ben Spies – Ignite Pramac Racing Team
“Non sono particolarmente contento, abbiamo fatto dei cambi sulla moto che non hanno funzionato come ci aspettavamo, sono un po’ dispiaciuto ma realisticamente al massimo avremmo potuto guadagnare una fila, quindi non cambia moltissimo. Dobbiamo guardare un po’ di dati per cercare di partire al meglio e rimanere nuovamente nella top ten domani. Fatico un po’ nelle staccate più impegnative ma come sempre mi impegnerò al massimo.”
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