Una McLaren solo da pista, con un motore da quasi 1000 Cv, firmata con la sigla storica ripresa dalla F1 GTR che 20 anni fa ha vinto la 24 ore di Le Mans. E’ la P1 GTR, auto già predestinata alla leggenda, per potenza nome e prestazioni, che entrerà in produzione quando la linea produttiva di Woking avrà terminato il 375° e ultimo esemplare della versione stradale. Scatterà da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi.
La nuova McLaren P1 GTR (static.carthrottle.com)
Il progetto della McLaren P1 GTR. L’investimento dell’azienda di Woking per il programma P1 GTR sarà pari a 1,98 milioni di sterline, circa 2,48 milioni di euro. La nuova P1 GTR, dicono alla McLaren, sarà “progettata e sviluppata come l’auto per i migliori piloti del mondo su pista” e promette di essere la più potente mai realizzata dalla fabbrica di Woking. Essendo destinata alla pista la nuova vettura non deve sottostare alle normative imposte dal codice della strada. Il suo progetto vanta prestazioni dinamiche, tenuta di strada, studi aerodinamici e di deportanza superiori a quelli della versione stradale. Sarà inoltre equipaggiata con tecnologie d’avanguardia e con un propulsore avanzato in grado di sviluppare quasi 1000 cavalli di potenza. Sarà equipaggiata anche con pneumatici slick da pista, con una carreggiata più larga e con un profilo della carrozzeria più esclusivo ed aggressivo, sviluppato per ottenere le massime prestazioni ad ogni giro di pista.
La produzione. Il numero degli esemplari che verranno prodotti non è ancora stabilito, ma sarà rigorosamente limitato. La decisione di produrre la McLaren P1 GTR da pista è stata presa in seguito alle numerose richieste arrivate dai possessori delle P1 stradali. Il programma McLaren P1 GTR comprende un training di guida personalizzato per ogni cliente, le esclusive consultazioni con il team McLaren dedicato alla valutazione della forma fisica dei piloti, la consultazione tecnica con il responsabile del design, Frank Stephenson, l’accesso riservato a uno dei simulatori McLaren delle gare automobilistiche e la partecipazione ad almeno sei eventi automobilistici internazionali speciali organizzati presso i più significativi e importanti circuiti di Formula 1 del mondo.
(ansa.it)