Motorola pronta a rilanciarsi con nuovi device attesi per i prossimi mesi

La situazione finanziari di Motorola non è certamente florida, le vendite non sono soddisfacenti e la progressiva riduzione di mercato non sta certamente aiutando l’azienda. Neppure l’intervento di Google, che ha acquistato l’azienda nel 2011, sembra essere servito a risollevarne le sorti. Idee finite, design che sa di già visto e scarso appeal negli utenti stanno costringendo uno dei maggiori produttori di telefonia al mondo ad arrendersi. O per meglio dire, l’opinione pubblica va spedita in questa direzione ma l’azienda ed i suoi dipendenti come la pensano?

Vedendo la realizzazione del Moto X (commercializzato solo in territorio Statunitense) ed i numerosi rumors che stanno impazzando per la rete sembrerebbe che l’azienda stia facendo di tutto per contraddire i detrattori. Se il Moto X non ha suscitato tutto l’interesse sperato, il modello più economico denominato DVX potrebbe servire da traino per sfondare nel mercato di fascia bassa. Tuttavia un’azienda come Motorola non può certamente puntare solo al mercato low-end infatti gli ultimi rumors parlando di prodotti di fascia alta in sviluppo.

Oltre all’appena citato Moto DVX si parla anche di un successore del Motorola Droid Ultra ma purtroppo siamo venuti a conoscenza del solo nome con cui viene identificato all’interno dei laboratori cioè Droid Quantum, eventuali specifiche tecniche, caratteristiche ed esclusive software non sono ancora trapelate.

Se questo ipotetico Droid Quantum è atteso per la fine dell’anno in corso, altre voci riferiscono di un grande progetto in sviluppo per il 2014, si dovrebbe trattare di un primo phablet del produttore Americano. Il nuovo device, probabilmente chiamato Xplay, dovrebbe disporre di uno schermo di generose dimensioni, si parla addirittura di un 6.3 pollici.

Sicuramente la tendenza di questi ultimi anni è quella di allargare sempre più gli schermi degli smartphone, questa potrebbe quindi essere la strada giusta per Motorola, certo è che andarsi a scontrare con un rivale del calibro di Samsung e del Note 3 non è certamente facile, solo prezzo e caratteristiche esclusive possono dare una chance all’azienda in fase di resurrezione.

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