“Dio deve pensare che io sia un bel tipo. Deve pensarlo davvero, altrimenti non mi darebbe così tanto. Ho una famiglia incredibile, lavoro dove ho sempre sognato di lavorare… Mi ha aiutato tanto a conseguire tutte le cose che ho. Deve avere un’ottima opinione di me“.
Il rapporto con Valdano, il dg del Real Madrid: “Ha il suo compito nel club e ce l’ha perché sono contenti di lui. Non è un problema condividere con lui la stessa società. A Valdebabeas ho il potere che ho, non c’è bisogno che ci sia un’altra persona per lavorare con noi. In un club la situazione ideale è quella nella quale l’allenatore fa riferimento direttamente al presidente e al direttore economico ed esecutivo, che qui è José Angel Sanchez?”
L'intesa con il Club madrileno: “Oggi vedo il club andare nella mia stessa direzione, più di quanto non succedesse prima. Abbiamo lo stesso pensiero, la stessa filosofia di lavoro, c’è molta più empatia lavorativa, perché l’empatia personale è sempre stata ottima sia con il presidente che con Sanchez“.
L'anticipo al venerdì negato: “Lo fanno in Francia, in Germania, in Italia, qui no. Lì proteggono le loro squadre che giocano in Champions, qui no“.