una di mare, l’altra di terra
una vegetariana, l’altra no
una così, l’atra cosà…
ma l’unica cosa che hanno in comune è la robiola.
Non un formaggio spalmabile qualunque fatto con chissà quale avanzo/ritaglio/scarto caseario, non il Philadelphia che poi è lo stesso, ma la buonissima Signora Robiola.
Per 8/10 persone (20 crostini):
300g di robiola
150g di carciofi mondati
150g di mandorle pelate
sale grosso
sale fino
Dopo aver tostato le mandorle in un padellina “a secco” per 5 minuti muovendole continuamente metterle nel frullatore e ridurle in una granella non troppo fina.
Lessare i carciofi in acqua salata e scolarli molto bene e fali a pezzetti piccoli.
Frullare tutto insieme aggiungendo un pizzico di sale.
Spalmare su fettine di pane tipo “baguette” tostate o no e servte.
Mousse di salmone
Per 8/10 persone:
300g di robiola
150g di salmone affumicato (i ritagli costano molto meno)
aneto fresco (io no lo avevo)
sale q.b.
Frullare la robiola con 100g di salmone fino ad ottenere un composto liscio, se serve unire qualche goccia d’acqua.
Mettere questo composto in una coppetta e unire gli altri 50g di salmone fatto a pezzetti e l’aneto (mi raccomando fresco, secco è un’altra storia), mischiate e assaggiate se il salmone non fosse bastato a renderlo sapido regolate con il sale.
Mettete in un’atra coppetta e portate in tavola.
P.S. Sono entrambe perfette con dei grissinoni:
http://www.cucinaamoremio.com/2011/12/grissini-stirati.html
oppure questi al sesamo
http://www.cucinaamoremio.com/2012/07/panini-grissini.html?utm_source=BP_recent