A piu’ di tre anni di distanza dalla presentazione in Consiglio Regionale della Sardegna, il Movimento giovani dell’Uds, Unione dei sardi, rilancia la proposta di legge di iniziativa popolare sulla riduzione del costo del carburante per i sardi residenti. I vertici giovanili del partito, che nel 2008 promossero la campagna di sottoscrizione raccogliendo oltre 11.000 firme a sostegno del provvedimento, hanno rivolto un appello alla presidente del Consiglio regionale, Claudia Lombardo, per inserire il provvedimento nel calendario degli impegni legislativi urgenti dell’Aula e per sollecitare un incontro sugli obiettivi e finalita’ dell’iniziativa.
Nella lettera il Movimento Giovani dell’Uds sottolinea come la proposta ”seppure avesse avuto riscontri positivi nell’opinione pubblica, come dimostrato dalle firme raccolte, non abbia purtroppo trovato a livello di Consiglio regionale l’adeguato necessario sostegno”.
In particolare, il provvedimento prevede uno sconto sul prezzo della benzina alla pompa pari a 30 centesimi di euro per ogni litro: un risultato che si puo’ ottenere rivedendo le modalita’ di riscossione delle accise.