«Presto annunceremo un nuovo ordine per unità da 4.000 passeggeri e da 700 milioni di euro a nave». Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di Msc crociere, ha appena ricevuto il premio come personalità dell’anno al Seatrade Europe e si lascia scappare un paio di indizi sul futuro della compagnia.
Eppure poco prima aveva freddato gli entusiasmi con una frase che faceva presagire pochi investimenti nel breve e medio termine: «Per due anni staremo buoni, valuteremo l’evoluzione del mercato». In verità il segnale Msc crociere lo aveva già lanciato tempo fa, come anticipato dal Secolo XIX, quando nella serata genovese dedicata all’ultima nata in casa Aponte, la Preziosa, già si pensava la nuovo ciclo di navi: più corte e più larghe. Definizione poco tecnica, che però trova un nuovo riscontro anche sulle informazioni che dalla Francia arrivano sulle specifiche del nuovo progetto che Msc sta mettendo nero su bianco e a cui manca solo la firma definitiva.
«Per l’ordine stiamo valutando tutti e tre i cantieri europei disponibili: Stx (France e Finland), Meyer Werft e Fincantieri» racconta Vago, ma a costruire la nuova classe di navi targate Msc, sarà molto probabilmente Stx France. La trattativa era partita parallela alla costruzione di Preziosa, la nave nata dall’idea di Gheddafi junior e presa in consegna poi da Msc. Dopo mesi di confronti, l’intesa, a quanto risulta al Secolo XIX, sarebbe stata trovata per almeno due navi nella prima fase della commessa. La compagnia ne ha bisogno per aggredire i nuovi mercati e per posizionarsi con un prodotto innovativo. L’annuncio e il contestuale inizio della commessa dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno e al più tardi nei primi mesi del 2014. Anche per iniziare bene l’anno che Vago è convinto sarà quello della ripresa del settore delle crociere.
Fonte: Shippingonline.it
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