Magazine Cucina
Finalmente riesco ad affacciarmi di nuovo sulla scena dell'MT Challenge dopo ben due mesi di assenza!
Tralascio il resconto di tutte le vicissitudini private e di lavoro che mi hanno distratto dal blog... Veniamo invece al sodo.
Innanzitutto, partiamo dalla ricetta di questo mese, le crepes. A casa mia la cosa non e' piaciuta molto.
Vi spego perche'.
L'esperta in casa per quel che riguarda le crepe e' mia moglie. E' roba sua. Tu fai pure il blog ma le crepes in casa le faccio io.
Quando ha visto che ho iniziato a cimentarmi con burro chiarificato, frusta, uova e tutti gli altri ingredienti ha iniziato a fare orbite larghe intorno alla cucina lanciando occhiate fra l'incuriosito e l'offeso.
Ho cercato di coinvolgerla con domande del tipo "Va bene cosi?", "ma tu come fai a farle cosi buone?", "che pelle morbida che hai!".
Ho usato tutto lo charme latino che e' rimasto dopo 12 anni vissuti in Svezia.
I figli poi non riuscivano proprio a caprie come mai oggi le crepes le facevo io; infatti hanno voluto andare sul sicuro e hanno ordinato spaghetti al sugo per il pranzo.
Alla fine ha voluto assaggiare anche lei.
Ha chiesto: "ma questo e' un dolce on un secondo?"... Non lo so. Diciamo che conclude un pasto visto che abbina il formaggio con un frutto e si sposava benissimo con il Recioto di Soave "Le Colombare" di Pieropan.Un matrimonio veramente perfetto!
Crepes con Camembert e Lampone Artico
Ingredienti:
Crepes:
150 gr di farina 0
350 ml di latte
50 ml di acqua
2 uova medie
1/2 cucchiaino di sale
burro chiarificato per la cottura
Farcitura e decorazione:
2 pugni di lamponi artici
1 pugno di gerigli di noci
4-5 rametti di timo fresco
1 Camembert
Preparazione:
Per le crepes ho seguito pari pari la ricetta di Giuseppina e per il burro chiarificato ho seguito il link che aveva messo al sito Scienza in Cucina. Grazie Giuseppina perche' in questo modo sono stato costretto a provare qualche cosa di nuovo (per me) che era nella to-do list da parecchio tempo.
Mentre la pastella riposava in frigo, ho tritato le noci con le foglioline di 5-6 rametti di timo fresco.
E poi ho frullato i lamponi artici e li ho passati in un setaccio fino per eliminare i semini che sono piuttosto fastidiosi. Ho ottenuto cosi una densa purea.
Il lampone artico ha ben poco a che vedere con il normale lampone (e anche poco a che vedere con quello cha magari si riesce a trovare in Italia all'IKEA). E' dolce ma con una acidita' notevole ed i semini tendono a conferire un gusto amarognolo (io li ho eliminati). L'acidita' del frutto contrasta molto bene con la grassezza del formaggio.
Era ora di fare le crepe e quidni via dal frigo la pastella ed il burro chiarificato e questo e' stato il risultato.
A me ne sono venute 9 giuste giuste ma ho usato una padella un po piu' grande.
Ho farcito le crepes con del camembert e della purea di lampone artico. Messe in una pirofila imburrata, ho aggiunto dei pezzeti di formaggio e ho spolverato con la granella di noci e timo.
A cuocere nel forno ben caldo a 180 gradi per 5 minuti o poco piu'. Quel tanto che bastava a far fondere il formaggio e scaldare il cuore delle crepes.
Grandioso si e' rivelato l'abbinamento con questo delizioso Recioto di Soave. La scelta non e' stata casuale. Gli aromi di questo vino ricordano molto da vicino proprio il gusto del lampone artico.
Forse la prossima volta provo ad aggiungere un pochino di miele alla farcitura delle crepes!
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