Il rosso della terra,il dolce fruscio del mare, il soffio leggero del vento tra le foglie, il teporedel sole, una piccola sedia sull’uscio di un portone…
Sulle note dellamusica… lo stilista porta in scena la volontà di riscoprire le proprie radici,un ritorno agli arbori, dove la semplicità diventa simulacro della modernità.
Richiami alle antichearti del tombolo si ritrovano nella presenza di mantelle che adornano le spalledi una donna attuale, non artefatta, ma ancorata alle proprie origini.Dallo chiffon ailunghi abiti in georgette, cappotti in lana bouclè, casacche in nappa colorcammello adagiate su gonne a ruota in crêpe de chine, tubini in panno ecamicie adornate da pizzi macramè. Una piccola anticipazione della linea dallapalette di colori che degrada dal crema al terra bruciata, dalle sfumature delverde bosco al grigio antracite, sino a giungere alle tonalità di blu accostateal beige e al nero.
The red earth, the sweet sound of the sea, the soft breath of the wind through the leaves, the warmth of the sun, a small chair on the threshold of a doorway ...To the strains of music ... the designer bringsto the stage the desire to rediscover their roots, a return to the trees, wheresimplicity becomes a simulacrum of modernity.References to the ancient art of lace can befound in the presence of capes that adorn the shoulders of a woman now, notartificial, but anchored to their origins.From the long chiffon dresses in georgette,wool loop pile coats, jackets and placed on camel-colored nappa leather skirtsin crepe de chine, sheath dresses and shirts in cloth adorned with lacemacrame. A small preview of the line from the palette of colors from cream towhich slopes scorched earth, forest green to shades of gray, until you reachthe shades of blue juxtaposed to beige and black.
Per la “Mulier Collection”, in collaborazione con la jewels designer Mari Diolini, ideatrice della “MissMayd Gioielli”, nasce una nuova linea di gioielli ispirata alle donne di fine Ottocento primi del Novecento del nostro sud, ritratte nelle vecchie foto sbiadite dal tempo.L’utilizzo dominante delle perle artificiali e delle giade richiama la tendenza dell’epoca, elegantemente combinata con lo stile liberty, l’art nouveau e déco, dando così vita a gioielli dal design ispirato ai collier e ai bracciali multifilo, agli châtelaine e ai sautoir, oggetti di culto dell’epoca. Un design che affianca e trova punti d’incontro con la collezione di Alessandro d’Amico.