Multisala e cinema d'autore due proposte diverse

La macedonia di soluzioni urbanistiche dell'area oltre la tangenziale, che ha come asse la provinciale per Soragna, non finirà mai di stupire. La convivenza di motel, depuratori, campo fotovoltaico, distributori, si arricchisce di un multisala, doveva essere qualcosa d'altro ma le idee ed i progetti evolvono rapidamente, e chi rinuncia ad otto sale di proiezione? Magari non li frequenti ma già il sapere che esistono a cinquecento metri dal centro ti da sicurezza.

Nel PSC il destino del comparto 09 è così indicato: "Completare il tessuto urbanistico in area residuale posta tra il polo tecnologico del depuratore e la tangenziale nord. 
Consentire la delocalizzazione di attività esistenti sul territorio comunale o l’insediamento di attività in grado di qualificare la dotazione di servizi complementari alle esigenze del centro urbano." Poteva quindi esserci di tutto, sede di una attività produttiva come inizialmente previsto, bagni pubblici, scheletrato in cemento oppure un multisala per 1800 sederi. Chi paventa sfracelli per le sale cittadine in centro non ha motivo di temere, le sale non ci sono più ma per altri motivi. In realtà il progetto potrebbe convivere con la presenza di una sala cittadina dedicata al cinema d'autore che possa nel contempo essere operativa come sala multimediale.  Proviamoci ancora, Sam.