Multiversum di Leonardo Patrignani

Inklover!
Una grafica tanto bella non poteva non essere innaugurata con una recensione positiva vi pare?! Allora cosa ne pensate (˚▽˚) io la trovo semplicemente fantastica.. ha fatto un gran lavoro Daydream, ma adesso parliamo del libro che ho appena terminato e della quale sentirete parlare moltissimo con incredibili novità..

Titolo: Multiversum
Autore: Leonardo Patrignani
Casa Editrice: Mondadori
Genere: YA
Alex vive a Milano. Jenny vive a Melbourne. Hanno sedici anni. Un filo sottile unisce da sempre le loro vite: un dialogo telepatico che permette loro di scambiarsi poche parole e che si verifica senza preavviso, in uno stato di incoscienza. Durante uno di questi attacchi i due ragazzi riescono a darsi un appuntamento. Alex scappa di casa, arriva a Melbourne, sul molo di Altona Beach, il luogo stabilito. Ma Jenny non c’è. I due ragazzi non riescono a trovarsi perché vivono in dimensioni parallele. Nella dimensione in cui vive Jenny, Alex è un altro ragazzo. Nella dimensione in cui vive Alex, Jenny è morta all’età di sei anni. Il Multiverso minaccia di implodere, scomparire. Ma Jenny e Alex devono incontrarsi, attraversare il labirinto delle infinite possibilità. Solo il loro amore può cambiare un destino che si è già avverato.
La mia opinione.... Multiversum .. Leonardo PatrignaniEntrambi secondo me, danno vita a qualcosa di assolutamente geniale, originale e particolarmente piacevole.. Ammetto che prima di iniziare a leggerlo mi sono fatta moltissime domande su come sarebbe stato e spesso mi sono anche risposta da sola ( non è grave, tutto nella norma), ma in entrambi i casi non ero mai pienamente soddisfatta delle risposte, così un giorno ho deciso di acquistarlo dalla blogger ( che non nominerò per privacy) Il Libro che Pulsa, che ringrazio moltissimo e ho iniziato a leggerlo..Le prime pagine purtroppo non mi hanno conquistato subito, forse colpa dell'influenza del libro precedente che ho odiato o forse per una partenza troppo calibrata, ma al susseguirsi delle pagine la storia iniziava a conquistarmi e a gettarmi passo passo in un mondo nuovo.. Alex e Jenny, i nostri protagonisti, sono apparentemente dei normalissimi ragazzi  che nascondono un piccolo segreto.. no no tranquilli, niente vampiri, super-eroi, draghi ... solo telepatia.."Solo" per modo di dire, tutto il romanzo si basa su questa loro facoltà. La storia, fin da subito, mi è sembrata originale e molto particolare, i mondi paralleli post apocalittici, quelli completamente identici dove le persone hanno semplicemente fatto scelte differenti e hanno cambiato la propria vita,.. fantastico; Leonardo Patrignani ha saputo guidare il lettore in un mondo completamente nuovo, che pochi conoscono; sembra quasi che lo stesso autore in alcuni passaggi creda veramente al Multiverso e alla telepatia e questo non è affatto un lato negativo, infatti, spesso sono le credenze di un'autore a rendere un romanzo originale e piacevole.Mi è spiaciuto, leggendo il romanzo, non trovarmi faccia a faccia con la fase dell'innamoramente tra Alex e Jenny, secondo me questo passaggio mi avrebbe semplicemente fatto sfavillare, un'amore improvviso come il loro mi ha confuso inizialmente, andando avanti con la lettura però, molti "nodi" si districano e secondo me l'autore lascia molto spazio alla fantasia del lettore e permette allo stesso di interpretare alcuni passaggi che apparentemente non spiega.Universi paralleli.. telepatia.. mi piacciono questi particolari e mi incuriosiscono moltissimo, sono felice sia un Made in Italy.Sono felice di scoprire che autori Italiani, anche se emergenti, diano vita a romanzi sorprendenti e sicuramente questo è il caso di Leonardo Patrignani.Sono abbituata a legarmi spesso a uno dei protagonisti del romanz e vivere con lui le mille avventure, i dolori e gli amori che prova, ci si identifica spesso in loro e si impara ad amarli, ma cosa accade se invece di un protagonista ci si identifica nella storia, solo e solamente in quella? secondo me si crea una novità che permette di leggere in chiavi differenti la storia proposta dall'autore.Solitamente, almeno per noi ragazze, quando leggiamo un romanzo, impariamo ad amare incondizionatamente il protagonista maschile, forse perchè descritto dalla penna di una donna che sa renderlo speciale e fenomenale.. Eppure Alex è nato da una mano maschile, eppure ho saputo amarlo (in modo differente) come tutti gli altri e a vivere con lui gli avvenimenti.Alex, capitano della squadra di basket e Jenny ottima nuotatrice si incontrano su un piano distante anni luce da quello che credono e riescono a restare legali l'uno all'altra da un sentimento che entrambi credevano di non possedere.Il romanzo è narrato da entrambi in protagonisti, che vivendo in città e mondi differenti si trovano a vivere eventi "simili" a km di distanza. Tutto questo non confonde affatto il lettore, perchè è bene descritto e i discorsi risultano lineari. Purtroppo però mancano particolari che, anche con un a buona dose di interpretazione non raggiungono il livello sperato; come ad esempio il teletrasporto di Alex che fino ad un secondo prima era in crisi sulla teoria dei mondi paralleli e quello dopo si ritrova in un multiverso.. La narrazione è fluida, semplice e coinvolgente anche se le descrizioni dei personaggi sono leggermente acerbe, in fondo questo era il suo primo romanzo, sono certa che nel secondo miglioreranno moltissimo come in ogni saga che si rispetti.Multiversum, un libro appassionante con un'epilogo particolarmente sconvolgente che incombe sui nostri protagonisti.