Sono 75 gli artisti invitati a questa iniziativa veramente "fuori dal comune"... Fra questi anche Francesco Attolini con un progetto tutto nuovo!
Per
presentarsi al grande pubblico l’arte contemporanea sceglie sempre più
spesso spazi originali. Fino a metà ottobre, a Bari, si terrà una delle
mostre più innovative. Nessun museo o galleria, ma vetrine di negozi a
fare da cornice alle opere esposte.
Il progetto MURART, ideato e
promosso dalla Provincia di Bari, in collaborazione con il Comune di
Bari, la Camera di Commercio di Bari e l’Associazione del Borgo
Murattiano, trasforma il centro murattiano di Bari in una grande
galleria d'arte contemporanea open air, dove si possono ammirare nelle
vetrine di 75 attività commerciali, le opere di altrettanti artisti,
tutti pugliesi.
L’iniziativa, programmata dal 15 settembre al 13
ottobre 2012, è stata pensata per creare un interessante reciprocità tra
arte e commercio ed unire l’arte contemporanea alla moda e al
design,rilanciando un connubio culturale di grande attualità,
all’insegna della contaminazione tra diversi linguaggi artistici.
Nel cuore c
ommerciale
di Bari, una boutique “adotta” un artista, diventando così una location
insolita dedicata alla fruizione dell’arte contemporanea.
L'arte e
il commercio uniscono in questo modo, le loro forze per far conoscere la
città ad un pubblico sempre più vasto ed attrarre quindi, nel
capoluogo, flussi turistici sempre maggiori, anche al di fuori della
stagione estiva.
La galleria open air sarà visitabile, anche virtualmente, in ogni momento della giornata. Scaricando la web App dal sito www.murart.it
,compatibile con quasi tutti i devices (iphone, blackberry, ipad,
android, nokia), l’utente potrà costantemente essere aggiornato su
abbinamenti boutique/artista, sugli eventi e su tutti i luoghi di
interesse legati all’iniziativa culturale ed avere un utile strumento
che lo accompagni anche nella sua visita reale.
Francesco Attolini, "Last bet united"
LAST BET UNITED
by Francesco Attolini all Copyright © and all rights reserved by FRANCESCO ATTOLINI 2012
Lo scandalo del calcio italiano 2011 è scoppiato a partire da giugno, coinvolgendo dirigenti e società
di Serie A, Serie B, Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti. L’accusa principale nei confronti
degli indagati è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. L’artista,
giocatore di calcio, si è dedicato per un anno alla ricerca di tutti i documenti relativi allo scandalo,
setacciando immagini e analizzando le partite indagate.Tra il 2011 e il 2012 ha creato la sua
squadra personale, ispirandosi direttamente ai noti adesivi Panini. Il risultato finale non è solo
la video installazione che è stata presentata in occasione della mostra “Napoleon 2012” a San
Pietroburgo presso la galleria Art ReFlex dal 15 giugno al 12 luglio 2012, ma è anche una complessa
“macchina da gioco”, che si arricchirà con l’allargarsi dello scandalo che ha già chiamato
in causa anche un giocatore della squadra nazionale italiana. L’artista prendendo le distanze
da qualsiasi giudizio, commento o sentenza che lascia agli organi competenti, ha realizzato 7
opere su tela, 2 video, un “calcio balilla”, un rivisitazione speciale del gioco del Subbuteo e una
collezione di 100 pezzi di adesivi numerati e autografati, ironizzando sul mondo di “scommettopoli”.
Il primo video, Bari Lecce 0-2 è la partita del campionato di Serie A svoltasi allo stadio
San Nicola il 15-05-11. La madre di tutte le partite dello scandalo del calcio scommesse scoppiato
in
Italia ma che si sta allargando rapidamente in tutto il Mondo. Andrea
Masiello, ex difensore e vice capitano della squadra di calcio del Bari
ha confessato agli inquirenti di aver venduto
la partita alla società del Lecce in cambio di denaro. Il calciatore ha finito con l’ammettere al
Pubblico Ministero di aver realizzato l’autogol che permise ai giallorossi di vincere la partita e di
restare in serie A in cambio di 300.000 Euro. L’artista ha realizzato un montaggio dell’incontro
di calcio invitando il pubblico a riflettere non solo sui due gol, ma anche su altre azioni di gioco
apparentemente normali, che invece potrebbero essere il frutto di una combine a tavolino.
Il secondo video è montaggio creativo della formazione titolare della “Last Bet United” con la presentazione
della divisa e del logo orginale. La video installazione è completata da una rivisitazione
del celebre gioco del “calcio balilla” costruito ed assemblato con pezzi originali e dipinti a mano.
In occasione della manifestazione artistica “MURART” l’artista proporrà per la prima volta in Italia
delle opere della collezione “LAST BET UNITED” a Bari dal 15 settembre al 13 ottobre 2012.
Francesco Attolini, "Last bet united"
LAST BET UNITEDby Francesco Attolini all Copyright © and all rights reserved by FRANCESCO ATTOLINI 2012
Lo scandalo del calcio italiano 2011 è scoppiato a partire da giugno, coinvolgendo dirigenti e società
di Serie A, Serie B, Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti. L’accusa principale nei confronti
degli indagati è di associazione a delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva. L’artista,
giocatore di calcio, si è dedicato per un anno alla ricerca di tutti i documenti relativi allo scandalo,
setacciando immagini e analizzando le partite indagate.Tra il 2011 e il 2012 ha creato la sua
squadra personale, ispirandosi direttamente ai noti adesivi Panini. Il risultato finale non è solo
la video installazione che è stata presentata in occasione della mostra “Napoleon 2012” a San
Pietroburgo presso la galleria Art ReFlex dal 15 giugno al 12 luglio 2012, ma è anche una complessa
“macchina da gioco”, che si arricchirà con l’allargarsi dello scandalo che ha già chiamato
in causa anche un giocatore della squadra nazionale italiana. L’artista prendendo le distanze
da qualsiasi giudizio, commento o sentenza che lascia agli organi competenti, ha realizzato 7
opere su tela, 2 video, un “calcio balilla”, un rivisitazione speciale del gioco del Subbuteo e una
collezione di 100 pezzi di adesivi numerati e autografati, ironizzando sul mondo di “scommettopoli”.
Il primo video, Bari Lecce 0-2 è la partita del campionato di Serie A svoltasi allo stadio
San Nicola il 15-05-11. La madre di tutte le partite dello scandalo del calcio scommesse scoppiato
in Italia ma che si sta allargando rapidamente in tutto il Mondo. Andrea Masiello, ex difensore e vice capitano della squadra di calcio del Bari ha confessato agli inquirenti di aver venduto
la partita alla società del Lecce in cambio di denaro. Il calciatore ha finito con l’ammettere al
Pubblico Ministero di aver realizzato l’autogol che permise ai giallorossi di vincere la partita e di
restare in serie A in cambio di 300.000 Euro. L’artista ha realizzato un montaggio dell’incontro
di calcio invitando il pubblico a riflettere non solo sui due gol, ma anche su altre azioni di gioco
apparentemente normali, che invece potrebbero essere il frutto di una combine a tavolino.
Il secondo video è montaggio creativo della formazione titolare della “Last Bet United” con la presentazione
della divisa e del logo orginale. La video installazione è completata da una rivisitazione
del celebre gioco del “calcio balilla” costruito ed assemblato con pezzi originali e dipinti a mano.
In occasione della manifestazione artistica “MURART” l’artista proporrà per la prima volta in Italia
delle opere della collezione “LAST BET UNITED” a Bari dal 15 settembre al 13 ottobre 2012.