Vi ho incontrato la prima volta nel dicembre 2007- ai "Quartieri Aperti" in una fredda notte d'inverno durante una performance di Anna FUSCO ... Poi incuriosito da questi ragazzi ho incontrato Gian Maria Talamo , il regista del Gruppo Abusivo Teatrale de i Murattori ..che con la sua chiacchiera ed entusiasmo mi ha coinvolto ( con vero piacere da parte mia)
Gian Maria Talamo nella scena di "wiskey" il saggio al bar, tratto dal romanzo di Benito Ruggiero " L'invenzione emotiva"
MURATTORI" Ma qui non c'era un muro?!?!?" E' così che nascono i Murattori...
un'associazione di giovani indipendenti abusivi...attori... i nostri
mast' e fatic' (mentori) ci tengono, almeno momentaneamente, a restare
nell'anonimato... ma vi assicuriamo che prima o poi le loro identità
verranno svelate!!!!!!!! intanto la parte femminile dei murattori ci
tiene a dire che... "le donne sono indispensabili.... e gli uomini se
parlano li muriamo... abusivamente!!!!!!" (da un simpatico post... al femminile)
Vincenzo Mascolo, Anna Fusco, Gabriele Fusco, Gian Maria, Giovanna Parlato, Vito Fusco
domenica 16 dicembre 2007
fu il primo servizio a loro dedicato
" FORNILLO : Quartieri Aperti. Ieri sera nel rione Fornillo di Positano si è svolto il penultimo appuntamento della manifestazione Quartieri Aperti. Nei suoi vicoli, venivano offerti, Vin brulè, ottimo per il gran freddo che immobilizzava le dita, soffritto, pasta e fagioli di Costantino. Musicanti , i Tammure e giovani artisti, i Murattori raccontavano le storie positanesi di un tempo. Seduta su di un muretto di una viuzza e illuminata soltanto da due candele Anna Fusco raccontava la storia di mamma e figlio, i due faraglioni davanti alla torre di Clavel, distrutti il 2 febbraio del 1943 da un siluro inglese lanciato da un sottomarino che aveva intercettato un convoglio navale italiano. Quei due scogli, hanno salvato la vita a tanti positanesi. Anna è una giovane positanese diciottenne che studia alla scuola d’Arte di Sorrento. E’ una delle fondatrici della Compagnia dei Murattori di Positano. E’ anche autrice di un prologo recitato, ieri sera da due altre ragazze. La storia dei due faraglioni la conosco bene perché me l’ha raccontata tempo addietro mio suocero Giulio autore del libro fotografico POSITANO “ ieri e oggi” dove questo fatto viene ricordato a pagina 53. Anna ha indubbiamente del talento e le auguro di coltivarlo. La sua performance mi ha colpito particolarmente. Ecco qui sotto il testo.
" Ne avete sentite tante di storie di guerra vero? Storie di eroi, di bastardi, di emozioni. Questa è una storia che qui si tramanda una storia che tutti sanno, e che mai si dimenticherà, storia di devozione e di amore, l’amore di una madre per i propri figli. Esisteva da tempo immemore in questo quartiere o meglio nel mare prospiciente ad esso 2 scogli, uno grande che proteggeva dalle onde quello piccolo ed esile posto al suo fianco.
Uno grande, la mamma, quello piccolo ed esile… il figlio.
Su quello grande, la mamma, i pescatori avevano affisso una immagine della loro mamma, la madonna, un immagine che li avrebbe protetti sempre dalle furie del mare e che speravano potesse proteggerli anche dalle furie degli uomini…e così fu.
Un giorno disgraziato, durante una guerra disgraziata né più ne meno come tutte le guerre, due siluri lanciati da un sommergibile viaggiavano verso Positano, verso le spiagge ove erano i pescatori, colpi inutili e disgraziati come tutti i colpi lanciati nella storia dell’umanità. Io non voglio dirvi nemmeno da chi e contro chi furono lanciati, perché tanto quel colpo fu inutile e disgraziato come tutti i colpi sparati nella storia dell’umanità, quei mortali squali di ferro e tritolo rimbalzavano sulla rena prima di conficcare la testa esplosiva in qualche buca o forse nel muro di una casa, ma non quel giorno, nel loro mortale navigare trovarono la Mamma sulla loro strada, che sbarrata li costrinse ad esplodere su di essa, facendola sprofondare tristemente sotto il mare. Miracolosamente lo scoglio piccolo e esile si salvò, ma ahimè senza la protezione della mamma, presto le mareggiate ridussero quello scoglio piccolo e esile ad un piccolo pezzo di roccia affiorante dal mare. Il resto giace inabissato accanto alla madre. Non è una storia di uomini questa, è la storia di un simbolo, la storia di un amore non più visibile, ma che, come tutti gli atti d’amore più grandi, resterà sempre presente, è la storia di un passato che ci si è sgretolato davanti molto di più che una semplice montagna, è la storia dell’amore che vince su tutto, anche sul tempo e sulla morte."
Così ho iniziato a seguire le loro performace in Paese ed anche fuori .....
Qui siamo nello storico rione di Liparlati il 17 Agosto 2008 --
Napoli proibita... con Anna, Ivano Cuccaro e Vito Mascolo
E’ andato in scena ieri sera nella piazza Bellina del rione Liparlati di Postano lo spettacolo teatrale Napoli Proibita de I Muratori, compagnia abusiva d’arte teatrale di Gian Maria Talamo.Lo spettacolo è dedicato a Siani e a tutti quelli uccisi dalla camorra. Nella rappresentazione la straordinaria interpretazione di un mezzo busto ... " nientepopodimeno" che ....
Alessandro Cecchi Paone
Giovanna Cafiero e Anna
Alessandro Cecchi Paone nella parte di un giornalista televisivo. Nel primo atto Alessandro con Giovanna Parlato hanno raccontato episodi di Camorra in “ Delitti Esemplari” dedicato a Siani . Tra di loro inoltre Anna Fusco, Gabriele Fusco, Giovanna Cafiero, Giovanna Parlato, Ivano Cuccaro,Vincenzo Mascolo,Vito Mascolo E Marta Strazzoso. La regia è di Gian Maria Talamo. Le scene di Laura Libera Lupo Arriviamo a gennaio e il venerdì 25 - 2008, si organizza una Via Crucis vivente sulla strada che conduce a Monte PertusoIo con: Laura Libera Lupo, Salvatore Iaccarino, e gli altri Murattori
Ivano alle prese con la corona di spine Marta , Giovanna e Anna provano una scena Giovanna è la Madonna La crocifissione ******************** sabato 18 luglio 2009 per Poesia a Positano Sulla Terrazza di Casa Parlato a Fornillo è stato presentato dall'ass. arch. Antonio Minniti e dall'On antonio Parlato il libro " Sirene e parole" versi dagli scogli di Positano di pirfranco Bruni e Gerardo Picardo. Vito Mascolo , Marta Strazzoso e Vito Fusco leggono dei brani. I Murattori ? ...eccoli Gian Maria Talamo, il " GURU" del gruppo con Marta Strazzoso e Giovanna Parlato Giovanna Vito Marta Vincenzo Antonella Graziano "la Strega" ********** Gian Maria e Gabriele ****** A Praiano con O' Chiattillo ... dove ricevono una targa di riconoscenza15 gennaio 2011 I Murattori in scena a Praiano **************** A Casa Mascolo dopo una rappresentazione .............. Enzo ***************** Maiori al Premio Rossellini ne: I Delitti esemplari di Camorra ************ Le Sirene e Circe al Music per il libro di Romolo Ercolino ******
A un Murattore il Premio Scalarte 2010
Alla prima Edizione della rassegna SCALARTE duemiladieci Teatro e Cultura Contemporanea
il premio al Miglior Attore è andato a Vincenzo Mascolo dopo una buona pizza si torna a casa trionfanti per un altro Premio *************
Positano 2011, Marta e Giovanna preparano una performance per la presentazione del libro di Monica Balsamo:
Pace Fatta...Forse!
Marta durante una prova al Museo del viaggio ******* GianMaria, Marta e Vito leggono alcuni brani tratti dal libro "Del Pistrice immane di Positano" di Antonio Parlato Vincenzo e Antonella
I fratelli Mascolo al Domina serata letteraria
********
L'Emozione Emotiva a Maiori, qualche settimana fa, ospiti delle P-Arteras e di Adele e Salvatore nel loro: Giardino delle Idee......
prove di ballo
Da " L'invenzione emotiva" di Benito Ruggiero Marta nella scena dei palloncini
****************
come lo vedono il futuro I Murattori...?
"rosa" ovviamente
Giada Rispoli e Maria Mandara
Gian Maria, Enzo e: Giada Rispoli, Maria Mandara, Laura e Carola Nava