Il futuro difensore dell’Inter, Jeison Murillo in un’intervista al Corriere dello Sport ha parlato della sua prossima avventura:
“Che idea mi sono fatto della serie A?
Che è una lega molto competitiva, tattica e fisica. Ci vuole una condizione fisica ottimale per far bene. Per me è una grande opportunità e ora voglio sfruttarla.
Chi sono?
Sono un centrale tecnicamente buono, ma anche rapido e forte fisicamente. Gioco sul centro-sinistra per esigenze della squadra, ma il mio piede preferito è il destro.
Il mio modello?
Thiago Silva, il migliore al mondo per la tranquillità che dà ai compagni. E’ forte con entrambi i piedi ed è il numero uno in circolazione in questo momento.
Milano?
Ci sono stato solo un giorno, ma il centro è stupendo e ci sono tante belle persone. Non so dove andrò a vivere, ma a Milano mi troverò bene. Io, la mia fidanzata Samantha e il mio cane Dante.
Potevo giocare nell’Udinese?
Ma non ho mai indossato la maglia bianconera… Sono andato al Granada e poi al Cadice e al Las Palma prima di tornare al Granada. In Italia arriverò adesso grazie all’Inter.
Se sono pronto?
Sì anche se so che devo migliorare molto. Finora ho sempre lottato per conquistare la salvezza, mentre con l’Inter gli obiettivi sono altri e ci saranno più pressioni. Questo comunque non mi spaventa: voglio vincere qualche trofeo e far bene in nerazzurro. E’ il sogno che ho nel cassetto. L’Inter è una grande squadra. Vincerà di nuovo e presto. Spero di aiutarla, di dare un contributo importante in campo.
Chi spero di sfidare in serie A?
Ce ne sono tanti bravi, ma Pirlo è un fuoriclasse che mi è sempre piaciuto.
La Colombia?
La scorsa estate ha dimostrato di essere una nazionale forte e al Mondiale ha ben figurato, mostrando una notevole organizzazione di gioco. Possiamo contare su giocatori importanti che militano in grandi società europee, tra i quali James Rodriguez del Real Madrid, Cuadrado del Chelsea e naturalmente Guarin, e ora sogniamo di far bene in Coppa America dove vorrei essere protagonista. Troverò avversario Medel?L’ho visto giocare in tv ed è uno tosto. All’Inter giocatori bravi ce ne sono tanti e sarà un piacere dividere lo spogliatoio con loro”.