Ecco come si presentava il terreno di gioco alla vigila del primo derby del 26 dicembre scorso
Il terreno di gioco del Murrayfield Stadium di Edimburgo è, da sempre, riconosciuto come uno dei migliori nel mondo della palla ovale, ma non solo. Da sempre, ma fino a poco più di due mesi fa, alla vigilia degli Autumn Tests, quando un maledetto parassita s’è diffuso tra i fili d’erba, rendendo il meraviglioso tappeto verde un inguardabile giardino spelacchiato, su cui è anche difficile giocare (specialmente le mischie ordinate).
La SRU ha provato ogni tipo di rimedio e, negli ultimi giorni, i tecnici al lavoro da tempo sono riusciti a fermare l’espansione del ‘verme’ e, in qualche modo, a gestirlo. Resta però il fatto che, senza qualche momento di pausa, il campo non tornerà quello abituale in tempo per le due attesissime sfide del prossimo 6 Nations, quando l’8 febbraio e l’8 marzo la Scozia sfiderà Inghilterra e Francia. Il Murrayfield, oltretutto (e questo è giustamente un vanto della Federazione Scozzese) ospita molte gare giovanili, come la “Brewin Dolphin’s School Cup di cui abbiamo reso conto un mese fa, e anche incontri tra squadre ‘domestiche’ come le finali delle coppe.
In un comunicato emesso oggi, la Scottish Rugby Union ha annunciato che nel brevissimo periodo sono state attuate tutte le tecniche possibili (compreso spruzzare il campo di uno spray all’aglio) per arginare il problema e nel lungo periodo si cercheranno soluzioni per far tornare il prato del Murrayfield quello di un tempo; tuttavia, si annuncia che, fermo restando le gare di Edinburgh, gli incontri dei tornei ‘minori’ verranno spostati in altri stadi che dovranno essere ancora scelti.
“Alternative venues are being considered for the National Youth League Finals on Sunday 16 February and the Brewin Dolphin Girls’ Finals on Saturday 28 March. We may also have to move other fixtures from the international pitch“.
Il comunicato si chiude con un pensiero a tutto l’universo del rugby scozzese, dagli appassionati ai giocatori: “We thank players, referees and spectators in advance for their support of these decisions, which we have not taken lightly“.