Mursia: uscite recenti

Creato il 10 ottobre 2013 da Paolo Franchini

Valeria Paniccia
PASSEGGIATE NEI PRATI DELL’ETERNITÁ

Dal Père-Lachaise di Parigi al Monumentale di Milano, dalle Porte Sante di Firenze all’Acattolico di Roma, dal San Michele in Isola di Venezia all’Hollywood Forever di Los Angeles, dalla Certosa di Bologna al Novodevichy di Mosca, fino al Verano di Roma, ai sepolcreti zen di Tokyo e a quelli napoletani, una guida letteraria attraverso giardini pieni di vita e di memoria, in compagnia di virgili eccellenti come Massimo Cacciari, Margherita Hack, José Saramago, Giorgio Albertazzi, Gae Aulenti, Pupi Avati, Giovanni Sartori, Toni Servillo, Demetrio Volcic, Gabriele Muccino, che hanno conosciuto, o solo amato per affinità, «i grandi sepolti». Tra arte, storia e riflessioni filosofiche una nuova forma di turismo.

Pagine 308, Euro 18,00, EAN 978-88-425-5226-0

Karl Felix Wolff
LEGGENDE DELLE DOLOMITI
Il Regno dei Fanes

Antiche leggende, provenienti da un passato insondabile, danno vita a un’epopea ricca di personaggi fantastici, re spietati, eroi, spiriti, mostri e creature celesti. Sullo sfondo delle Dolomiti, nei territori che dall’Alto Adige si spingono fino a Venezia passando per le valli trentine, popoli scomparsi e luoghi dimenticati dalla memoria riemergono in tutta la loro forza in un susseguirsi di guerre fratricide, di struggenti storie d’amore e lotte di conquista, in un’atmosfera intrisa di magia e incanto. Storia e mitologia si mescolano per dare vita a una narrazione avvincente, al culmine della quale tutto precipita nelle viscere della terra, in un luogo impossibile da localizzare, dove i personaggi attendono lo squillo delle trombe d’argento che annuncerà la rinascita del regno dimenticato. Karl Felix Wolff (1879-1966) è nato in Croazia e ha vissuto tutta la vita a Bolzano. Antropologo, scrittore e giornalista, si è dedicato in particolare allo studio delle lingue, dei riti, delle abitudini e delle leggende delle popolazioni delle valli ladine.

Pagine 198 – Euro 15,00 – EAN 978-88-425-5310-6

Domenico Anfora-Stefano Pepi
OBIETTIVO BISCARI
9-14 luglio 1943: dal Ponte Dirillo all’aeroporto 504

Nel 70° anniversario dello Sbarco in Sicilia due studiosi documentano le stragi degli Alleati, portando alla luce nuova documentazione su una strage dimenticata a Comiso.
9-14 luglio 1943: sei giorni di guerra infuocarono il territorio siciliano da Gela a Vittoria durante l’Operazione Husky. Protagonisti sono i paracadutisti All American, i fanti americani della Big Red One e della Thunderbird, i granatieri corazzati tedeschi della «Goering», i costieri italiani della XVIII brigata. Grazie a documenti e testimonianze dirette di sopravvissuti, sono narrate le stragi dell’aeroporto di Biscari e di Comiso, la strage di Vittoria in cui persero la vita il podestà di Acate e i suoi congiunti, la battaglia dell’altura Biazzo in cui un gruppo di paracadutisti americani ricacciò indietro un’intera colonna della divisione «Goering», la battaglia per l’aeroporto di Biscari in cui si consumò la tristemente nota strage di prigionieri italo-tedeschi. Domenico Anfora (Catania 1967) è laureato in Scienze dell’Amministrazione. Primo maresciallo dell’Aeronautica Militare, è autore di opere sulla storia dell’Aeronautica e sulla Seconda guerra mondiale. Stefano Pepi (Ragusa 1976) è nei Carabinieri dal 1997. Studioso e saggista si occupa di storia siciliana.

Pagine 304 (testo: 292 + inserti 1/8 + 1/4) – Euro 17,00 – EAN 978-88-425-5263-5

Vittorio Cimiotta
LA RIVOLUZIONE ETICA
Da Giustizia e Libertà al Partito d’Azione

Prefazione di Nicola Tranfaglia

1929. A Parigi Carlo Rosselli e altri fuoriusciti antifascisti fondano Giustizia e Libertà. Dall’incontro tra giellisti, liberalsocialisti, sostenitori del liberalismo progressista gobettiano, esponenti del liberalismo amendoliano e del Partito Repubblicano, nasce nel 1942 la breve ma intensa esperienza politica del Partito d’Azione che partecipò alla Resistenza con le Brigate Giustizia e Libertà e contribuì alla stesura della Carta Costituzionale. Vittorio Cimiotta ripercorre le tappe salienti dell’esperienza politica di GL e del Partito d’Azione, e dei loro principi validi anche nella società contemporanea in balia di una grave crisi morale e civile.

Pagine 390 (testo: 386 + inserto: 1/4) – Euro 20,00 – EAN 978-88-425-5041-9

Enzo Antonio Cicchino-Roberto Olivo
CORREVA L’ANNO DELLE VENDETTA
Schio, Oderzo e altri eccidi del dopoguerra

La notte fra il 6 e il 7 luglio 1945 nelle carceri mandamentali di Schio, nel Vicentino, si consumò un orribile fatto di sangue. Alcuni partigiani scaricarono raffiche di mitra su un centinaio di prigionieri accusati di essere fascisti. Nell’eccidio perse la vita una cinquantina di persone; altrettante, miracolosamente sopravvissute, furono condannate a portare per sempre sul proprio corpo i segni del massacro. Cinquant’anni dopo, all’inizio degli anni Novanta, una troupe televisiva conduce un’inchiesta sull’episodio, raccogliendo preziosa documentazione e interviste ai testimoni, ai parenti delle vittime e ai sopravvissuti.In questo libro la ricostruzione dell’eccidio di Schio, grazie al ricco materiale ricavato nell’indagine, si allarga ad altri eventi sanguinosi di quel tragico periodo. Regolamenti di conti, esecuzioni sommarie, stragi ingiustificate, come a Oderzo o alla Cartiera di Mignagola, l’orrore delle foibe, il «triangolo della morte», la Volante Rossa e poi i processi negli anni Cinquanta.

Pagine 390 – Euro 18,00 – EAN 978-88-425-4031-1

Giuseppe Deiana
NEL NOME DEL FIGLIO
La famiglia Puecher nella Resistenza

Prefazione di Virginio Rognoni

Tra il dicembre del 1943 e l’aprile del 1945 si consuma la tragica storia dei Puecher, una famiglia della borghesia milanese distrutta dalla guerra, tra Resistenza e deportazione: il giovane Giancarlo, ventenne, cattolico, idealista, partigiano subito dopo l’8 settembre, fucilato dai fascisti alla fine del ’43; e il padre Giorgio, notaio, arrestato, deportato e morto di stenti a Mauthausen in nome della passione civile per cui era stato ucciso suo figlio.
La drammatica fine di questi due eroi dimenticati della Seconda guerra mondiale viene raccontata in un lavoro meticoloso di ricerca di documenti e testimonianze, che la ricolloca in un quadro storico più ampio, dove Resistenza e deportazione sono strettamente connesse in un’unica lotta per la libertà e la democrazia.

Pagine 528 (testo: 512 + inserto: 1/16) Euro 24,00 – EAN 978-88-425-5198-0

Moreno Montanari
VIVERE LA FILOSOFIA

«Vivere la filosofia» significa adottare un atteggiamento esistenziale che non si limita a porsi domande sul senso della vita, ma su di esse costruisce una pratica di trasformazione della propria visione del mondo e della propria maniera di vivere. Così, riconoscendo la trascendenza come privilegiata esperienza di senso e sperimentando l’originaria forza maieutica della filosofia, chiama la vita a una più compiuta possibilità d’essere.
Dopo La filosofia come cura (2012), Montanari ci guida alla sperimentazione di quegli «esercizi spirituali» che Pierre Hadot riconosceva come il cuore della filosofia antica e che, opportunamente ripensati – anche grazie al fecondo incontro con la filosofia di Michel Foucault, Peter Sloterdjik, María Zambrano e Romano Màdera –, si rivelano tuttora capaci di orientare l’esistenza verso quella che i filosofi greci chiamavano «la piena fioritura dell’umanità».

Pagine 158 – Euro 14,00 – EAN 978-88-425-5222-2

Umberto Piersanti
L’ESTATE DELL’ALTRO MILLENNIO

Nell’estate del 1939, un attimo prima della catastrofe, si gioca il destino di due ragazzi, Franco e Marco, diversi per formazione (l’uno è un contadino, l’altro uno studente) ma entrambi segnati da una storia che è troppo più grande di loro: la guerra mondiale, l’8 settembre, la Liberazione e una pace che si lega tuttavia all’annuncio di Hiroshima. Se Franco è tornato dalla guerra in Montenegro per rinchiudersi nell’oasi del Montefeltro, Marco è entrato nella Resistenza e l’ha vissuta in una Urbino spettrale. Ora sono adulti e consapevoli del fatto che non solo è trascorsa la loro giovinezza ma che insieme è mutata la storia del mondo. L’estate dell’altro millennio è un romanzo epico scritto in forma di ballata sul mondo che abbiamo ereditato, lo stesso che ha visto svanire l’età dell’innocenza.

Pagine 392 – Euro 18,00 – EAN 978-88-425-5272-7

Massimo Bargna
UN TAXI FANTASMA PER L’AFRICA

Il taxi fantasma non passa dai paradisi artificiali per turisti. Jean Pierre, tassista senza licenza, deve battere strade secondarie e per un pugno di franchi è pronto a correre qualunque rischio. Vi porterà con sé, in uno stralunato percorso notturno intorno a una capitale africana, che è una e insieme tutte le metropoli equatoriali.
Laggiù si sta sospesi tra magia animistica e modernità selvaggia, dolcezza e crudeltà, gli imprevisti diventano la regola e l’esito del viaggio non sarà mai quello sperato: è l’Africa profonda, bellezza sognante dilaniata dai conflitti etnici, dissanguata dall’illegalità, oppressa dai figli degeneri dell’arroganza colonialista.
Questo eroe lunare, sognatore maldestro e sfortunato, nel suo girovagare s’imbatte nei campioni di un’umanità degradata, o in cerca di riscatto, e nelle mille presenze enigmatiche, seducenti e minacciose che abitano la notte. Nulla è intricato quanto la notte del taxi fantasma e dei suoi passeggeri.
Se la meta sembra perduta, che cosa ci attende alla fine del viaggio?
Chi è stato su quel taxi conosce i mali dell’Africa, e conserverà per sempre dentro di sé un sottile e inestinguibile mal d’Africa.

Pagine 272 – Euro 17,00 – EAN 978-88-425-5230-7


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