Ai nati dell'ultimo decennio probabilmente sembreranno rumori provenienti da un'altra galassia. Per tutti gli altri, invece, avranno un significato ben preciso. Il suono "rottamato" del vecchio modem, la suoneria dei primi cellulari Nokia. E poi quello del Game Boy. Un sito raccoglie i rumori ormai perduti. Si chiama Museo dei suoni in via d'estinzione (savethesounds.info). Il padre e custode di questa "ricchezza" è Brendan Chilcutt che vuole allargare la sua collezione fino al 2015 con l'intenzione di utilizzare «i sette anni successivi sviluppando il linguaggio di markup adatto per reinterpretare i suoni come composizione binaria».
http://savethesounds.info/