Ci sono dei suoni che hanno fatto la storia della tecnologia; suoni che magari ci hanno accompagnato in alcuni periodi della nostra vita, alcuni più vecchi, altri maggiormente recenti.
Probabilmente molti di questi suoni non li sentiamo da un pezzo. Proprio per questo lo scorso gennaio di quest’anno Brendan Chilcutt ha creato e lanciato un sito che si pone l’obiettivo di raccogliere tutti i suoni tecnologici ormai passati per evitare che vadano dimenticati. Il progetto è sicuramente ambizioso, ma come tutti i giocatori di poker sapranno, senza un po’ di rischio non si ottengono grandi risultati.
Il sito
Appena aperto il sito, vi comparirà un breve messaggio che spiega come utilizzarlo. Premendo “Close this window” entrerete nel sito vero e proprio.
Museum of Endangered Sounds – Il sito
Ci sono già diversi suoni di apparecchi che ormai non si vedono più in giro. Ad esempio, la suoneria di un vecchio Nokia, il rumore di una televisione analogica che non riesce a sintonizzarsi, la musica dell’avvio di Windows 95, il suono di un videoregistratore a cassette, un lettore di floppy-disk, la musica del Tetris su Game Boy, il suono della rotazione di un telefono a disco.
Per ascoltare i suoni, vi basta premere con il mouse sull’immagine di anteprima all’interno del sito; un nuovo clic sull’immagine arresterà il suono. Potete riprodurre anche più suoni contemporaneamente, se volete.
Come viene spiegato dall’autore del sito in fondo alla pagina, il progetto è appena iniziato e l’intenzione è quella di raccogliere molti altri suoni che da qui a qualche anno andranno persi. Inoltre viene offerta la possibilità di collaborare inviando un’email.
Se avete ancora qualche apparecchio ormai fuori moda ed avete modo di registrarne il suono, perché non partecipate per preservare dal flusso del tempo questi vecchi suoni che ci hanno fatto compagnia negli anni trascorsi?