Il mio maestro presso la scuola di Musica di Todi, ci faceva capire che il termine tedesco PHYSAHARMONIKA vuol dire mantice-armonica, ovvero armonica col mantice.
SCUOLA DI MUSICA - TODI- GLI ALLIEVI E ILMAESTRO
Egli era della vecchia scuola che approfondiva anche la teoria e ci raccontava che la fisarmonica di cui l’Italia è considerata la patria, è uno strumento musicale più giovane e decisamente più popolare”. “Sebbene il primo brevetto di un «accordion» (l’altro nome con cui è conosciuta la fisarmonica) fosse stato depositato a Vienna nel 1829, è in Italia che si perfezionò, qualche tempo dopo, la tecnica costruttiva dello strumento.
Egli si era ben documentato e ci rammentava che all’epoca dell’unificazione dell’Italia aveva avuto successo l’organetto: una fisarmonica diatonica dalle limitate possibilità musicali, ma molto facile da suonare. Veniva prodotta, oltre che in Italia, anche in Germania, in Francia e nell’Est europeo.
Il maestro Cavalletti, cultore ed abile conoscitore dei segreti di questo strumento popolare ma anche di non facile uso, considerava sia la fisarmonica che l'organetto strumenti che oltre ad avere successo nell'ambito delle musica popolare hanno avuto la loro rivincita poiché anche dagli anni '60 sono entrati a far parte di tutte le orchestre e come base per pezzi musicali importanti.
ASTOR PIAZZOLLA LIBERTANGO