Un suono scabro venne levigato fino a divenire più soave, che venne levigato fino a divenire musica.
Poi la musica venne levigata finché non divenne il ricordo di una notte a Venezia,
quando le lacrime del mare caddero dal Ponte dei Sospiri, che a sua volta venne levigato finché non cessò di esistere e al suo posto si erse la casa vuota di un cuore turbato.
Poi d’improvviso apparve il sole e la musica tornò mentre il traffico si muoveva e in lontananza, al limitare della città, apparve una lunga teoria di nuvole, e venne il tuono che per quanto minaccioso, sarebbe diventato poi musica, e il ricordo di ciò che era accaduto dopo Venezia sarebbe ricominciato, e ciò che era successo dopo che la casa del cuore turbato si era spezzata in due pure sarebbe ricominciato.
(Mark Strand)
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)