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Musica: nel 2014 crescono solo le vendite di vinili e lo streaming digitale

Creato il 04 gennaio 2015 da Antoniopechiar @antoniopechiar

Musica: nel 2014 crescono solo le vendite di vinili e lo streaming digitale


Musica: nel 2014 crescono solo le vendite di vinili e lo streaming digitale

Il 2014 ha visto un calo delle vendite di album in USA; solo le vendite dei vinili aumentano, oltre ovviamente alla musica in streaming.

L’anno per la musica non è stata positivo. Questo quel che si può dedurre dalle statistiche rilasciate da Nielsen per il mercato del 2014 negli USA.

Secondo i numeri, il totale delle vendite di album in USA è sceso del 11%, con 32 milioni di album in meno venduti rispetto al 2013, per raggiungere un totale di 257 milioni di album venduti. Anche le vendite digitali non sono state immuni a questa tendenza negativa, scendendo del 9% dal 2013 e raggiungendo solo 106 milioni di vendite totali nel 2014.

Solo due i segmenti che hanno visto un incremento significativo: il vinile e la musica in streaming. Le vendite del vinile sono cresciute di oltre il 50%, per un totale di 9,2 milioni di vendite, il più alto in assoluto dal 1991, anno in cui Nielsen ha iniziato a tracciare le vendite del vecchio ma mai dimenticato supporto. L’aumento dei servizi di streaming come Spotify e Rdio sono anch’essi aumentati gli ascoltatori americani hanno ascoltato in streaming 164 miliardi di canzoni e video nel 2014, un significativo 54% rispetto allo scorso anno, con i dati video proiettati grazie ai canali ufficiali su YouTube e su altri servizi come VEVO.

L’incremento dello streaming giustifica il calo di vendite degli album: gli utenti non sono più spinti all’acquisto potendo ascoltare la loro musica preferita in streaming senza pagare. L’album più venduto l’anno è stato 1989 di Taylor Swift, che ha raggiunto 3,6 milioni di vendite, aiutato proprio in parte dal rifiuto di Swift di metterlo a disposizione sui servizi di streaming.

Musica

Via | Macitynet


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