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Musica: “Quando non sai cos’è, allora è jazz”

Creato il 16 giugno 2014 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

Umbria Jazz 2014, Perugia dal’11 al 20 luglio

Nessuno poteva immaginare nel 1973, anno della prima edizione, il peso che Umbria irened1Jazz avrebbe esercitato sulla scena musicale italiana e internazionale.

Oggi, a distanza di 31 anni, nonostante la crisi economica che attanaglia la gente e ancor più la cultura, le idee non mancano e soprattutto non è venuta meno la voglia di fare musica.

Dalla prima edizione molto è cambiato, ma non lo spirito e l’identità che, insieme alla ricercatezza delle proposte artistiche, hanno fatto la fortuna della manifestazione. Un festival che conferma il trend intrapreso da alcuni anni: musica per tutti, ma con un’anima legata indissolubilmente al jazz.

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Sulle scene di Umbria Jazz 2014 si alterneranno artisti di culto e giovani emergenti, icone della pop song e monumenti della black music, per finire coi tradizionali jazzmen alla prova con progetti assolutamente nuovi e ricchi di fascino.

Location principale rimane l’Arena di Santa Giuliana, dove avranno spazio i grandi nomi, poi il teatro Morlacchi , dedicato al jazz più ortodosso. Infine gli spazi aperti gratuiti: Piazza IV Novembre e i Giardini Carducci. Siti differenti per altrettanti concerti, tutti diversi e di qualità, com’è costume della kermesse.

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A conferma di ciò, un cartellone eterogeneo che proverà a sintetizzare i variegati percorsi della musica , presentando al pubblico, oltre che il jazz nelle sue molteplici espressioni, anche pop, soul, blues, street music e contaminazioni inedite.

E come scrive Baricco: “Quando non sai cos’è, allora è jazz”.

Testo e foto di Irene Di Liberto



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