Magazine Cultura

Musica: Ti scatterò una foto

Creato il 21 novembre 2011 da Maurizio Lorenzi

Musica: Ti scatterò una fotoAccade quando meno te lo aspetti. Quando il tuo cuore, inni­et­tato di son­nif­ero per non farlo sof­frire, si ridesta dal letargo. Sveg­liato da un det­taglio, da una cir­costanza, dal caso che si trav­este da sin­toniz­za­tore musi­cale, a 7000 m,etri sopra la crosta ter­restare, quando fuori è già buio e la notte è il nuovo nome della sera. E tu, che sei lì a non capire per­chè solo in quel momento ti sem­bra final­mente di capire, ascolti.

Tu, sei lì che ascolti.

Assaggi la tua pelle d’oca, accarezzi lacrime che trat­tieni e ti fai ammaliare da note e parole che ti calzano addosso, den­tro, a pennello.

Note che sca­v­ano, parole che incidono.

E così ti ritrovi a sco­prire che qual­cuno, chissà quando, ha fotografato un istante che assomiglia oppure è per lo più iden­tico, a quello che anche tu hai ass­apo­rato. Prima, un tempo, in un epoca che assomiglia al pas­sato. Riga per riga, sfacettatura per sfacettatura. E allora ti metti a cor­rere, con la fan­ta­sia prima e il deside­rio di sot­tolien­are le parole poi, quelle del testo, con le solite note, sem­pre più avvol­genti a fare da sot­to­fondo, il mouse che evi­den­zia quei pas­saggi can­tati che sono “tuoi”, tutti tuoi, e che in questo caso il can­tante ha reso di tutti. Pub­blici e godi­bili. Pur nella sof­ferenza del ricordo. Suc­cede. Accade. E nes­suno se ne ver­gogni mai.

Nem­meno il sottoscritto.

Ti scat­terò uno foto, anche io, amore. Per­chè gioia e dolore hano lo stesso sapore con te.

:-)

Ricorderò e comunque anche se non vor­rai
Ti sposerò per­ché non te l’ ho detto mai
Come fa male cer­care , trovarti poco dopo
E nell’ ansia che ti perdo ti scat­terò una foto…
Ti scat­terò una foto…

Ricorderò e comunque e so che non vor­rai
Ti chi­amerò per­ché tanto non rispon­derai
Come fa rid­ere adesso pen­sarti come a un gioco
E capendo che ti ho perso
Ti scatto un’ altra foto

Per­ché pic­cola potresti andartene dalle mie mani
Ed i giorni da prima lon­tani saranno anni

E ti scorderai di me
Quando piove i pro­fili e le case ricor­dano te
E sarà bel­lis­simo
Per­ché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vor­rei soltanto che la notte ora velo­ce­mente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tor­nasse
E voglio amore e tutte le atten­zioni che sai dare
E voglio indif­ferenza sem­mai mi vor­rai ferire

E riconobbi il tuo sguardo in quello di un pas­sante
Ma pure aven­doti qui ti sen­tirei dis­tante
Cosa può sig­nifi­care sen­tirsi pic­colo
Quando sei il più grande sogno il più grande incubo

Siamo figli di mondi diversi una sola memo­ria
Che can­cella e dis­egna dis­tratta la stessa storia

E ti scorderai di me
Quando piove i pro­fili e le case ricor­dano te
E sarà bel­lis­simo
Per­ché gioia e dolore han lo stesso sapore con te
Vor­rei soltanto che la notte ora velo­ce­mente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tor­nasse
E voglio amore e tutte le atten­zioni che sai dare
E voglio indif­ferenza sem­mai mi vor­rai ferire

Non basta più il ricordo
Ora voglio il tuo ritorno…
E sarà bel­lis­simo
Per­ché gioia e dolore han lo stesso sapore
Lo stesso sapore con te
Io Vor­rei soltanto che la notte ora velo­ce­mente andasse
E tutto ciò che hai di me di colpo non tor­nasse
E voglio amore e tutte le atten­zioni che sai dare
E voglio indif­ferenza sem­mai mi vor­rai ferire
E voglio indif­ferenza sem­mai mi vor­rai ferire…

Testi e musica di Tiziano Ferro


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :