Un centro polifunzionale dove arte, cultura e persone possano interagire ed arricchirsi reciprocamente.
"Complicare è facile, semplificare è difficile. Per complicare basta aggiungere tutto quello che si vuole, colori, forme, azioni, decorazioni, personaggi, ambienti pieni di cose... La semplificazione è segno di intelligenza".
[Bruno Munari]
Il 22 Settembre presso Castiglione delle Stiviere è stato inaugurato Mutty. La partenza promette già bene e vanta un carnet di eventi per i prossimi 4 mesi vari ed interessanti, che spaziano tra mostre e laboratori.
Il sito su cui sorge era in precedenza occupato dalle officine Mutti, dal team di progetto è stato quindi deciso di mantenere il background culturale del luogo riprendendone il nome e l'estetica industriale.
Gli interni si dividono essenzialmente in 3 macro aree con un vano di distribuzione centrale che configura 4 stanze. Al piano terra troviamo il Book Shop e la Caffetteria. Il primo vanta una scelta davvero ricercata di proposte letterarie che coprono varie aree di interesse. Un'ampia sezione è dedicata ai libri per i più piccoli, questa scelta si lega indiscussamente alle varie attività laboratoriali che Mutty propone. Una vasta area è dedicata alle opere di Munari, attualmente in mostra al piano superiore. Inoltre troviamo molte graphic novel, fumetti e libri illustrati. Protagonisti in questo spazio risultano quindi i libri d'arte, design, architettura e linguaggi visuali. Un piccolo spazio è invece dedicato a gadget ed accessori. Particolarmente interessanti, in questa sezione, sono le lattine contenenti i semi di differenti piante firmate Mutty, un'iniziativa divertente ed ecologica!
Lo spazio caffetteria è arredato interamente con materiali di recupero industriale ed oggetti restaurati. Viene dato ampio spazio all'uso del ferro accanto al legno grezzo, richiamando quindi le officine Mutti. Bellissimo è il bancone della caffetteria assemblato utilizzando vecchi travi. I tavoli in ferro sono contornati da poltrone in pelle e sedie in legno anni '50 riveniciate con toni accesi e restaurate, questa varietà rende l'ambiente stimolante ed in rapporto continuo con il fruitore che è portato a scegliere il colore o la forma che più lo aggrada. In questo ambiente luminoso ed in contatto diretto con il giardino esterno tramite le ampie vetrate è stato ritagliato anche uno spazio per la musica dal vivo. In questo luogo infatti, durante l'inaugurazione, il gruppo New Adventures in Lo-Fi si è esibito facendo da colonna sonora all'evento.
Al piano di sopra invece si trovano due sale dedicate a mostre e laboratori. L'essenzialità caratterizza questi spazi minimi e molto luminosi, che si prestano ad accogliere le più svariate iniziative proprio per la loro semplicità.
Attualmente in mostra in questo luogo vi è la Mostra Collettiva su Munari organizzata da Corraini Arte Contemporanea ed edizioni. I materiali proposti sono molteplici e tutti molto interessanti, frutto di una collaborazione longeva e fruttifera tra l'autore e la galleria d'arte e casa editrice Corraini. Per questa, infatti, egli aveva anche eseguito un intervento grafico sul logo. Non poteva esserci autore più azzeccato ad inaugurare uno spazio come questo, mosso da una forte propensione verso l'esterno, la città ed i bambini. La figura di Munari non si può di certo etichettare, egli nella sua vita è stato un designer, un artista, un insegnante, un educatore, insomma, un intellettuale eclettico e creativo. Proprio la creatività sta alla base delle sue opere e della sua propensione al mondo dell'infanzia e del gioco. In tutti i suoi lavori si legge quella componente ironica e vitale che pervadeva la sua persona. Un uomo capace di trasformare gli oggetti quotidiani più semplici in qualcos'altro, qualcosa di emotivo, divertente e ludico. Emblematiche in questo sono le Forchette Parlanti esposte in questa occasione, di cui l'autore stesso dice "sono un gioco, una specie di ginnastica mentale, come quella che faccio con i bambini". Accanto a queste troviamo esposti i libri per l'infanzia e gli studi di oggetti a partire dalle forme naturali e gli organismi cellulari. Ci viene offerta una panoramica efficace del "creativo" e "intellettuale" Munari attraverso le sue produzioni, mai troppo letterarie, e i disegni. Possiamo quindi toccare con mano il libro illeggibile che forse illegibile poi non è ed i libri della serie MN.
La presentazione di Mutty, con la mostra inaugarale su Munari, non può che sembrarci perfettamente coerente con le attività proposte da qui in avanti. Uno spazio semplice, capace di accogliere le molteplici sfaccettature della costellazione artistica proprio in funzione di questa semplicità. Uno spazio per vedere, ma anche per fare, partecipare e collaborare.Foto tratte dalla pagina facebook di Mutty:
Mutty pagina facebook
http://mutty.it/
Sito Corraini: http://www.corraini.com/