Mutui prima casa: che cosa sono e chi può farne domanda

I mutui prima casa costituiscono un tipo di mutui peculiare per l'abitazione che sono dati come dice il nome stesso a chi desidera fare l'acquisto prima casa. Tutto ciò significa quindi che chi richiede il prestito non deve possedere un'altra abitazione. Per apprendere i suggerimenti più importanti per accendere con successo e senza imprevisti un mutuo prima casa, visita: conoscere i mutui prima casa
Per quale ragione viene fatta tale distinzione? Poichè la persona che compra una prima dimora può godere di agevolazioni sul prestito denominate per l'appunto agevolazioni prima casa. Le agevolazioni sui mutui prima casa corrispondono a delle agevolazioni fiscali che si detraggono dagli interessi passivi del contratto di mutuo. Tali interessi passivi potranno essere detratti fino al 19%
Per avere le agevolazioni dei mutui prima casa è di base essere in possesso di questi requisiti:
La casa che si vuole acquistare non deve avere una dimensione più elevata di 160 metri quadri. La casa deve essere classificata "non di lusso".
Per ottenere le agevolazioni sulla prima abitazione chi compra non deve essere in possesso di un un'altra abitazione ne essere in possesso dell’usufrutto della casa, dell’uso o della nuda proprietà di un'altra casa. Per comprare una casa con successo e prendere tutte le giuste decisioni, clicca su: acquisto casa
L'abitazione che si vorrebbe acquistare deve trovarsi nel comune di residenza del mutuatario. Nel caso in cui la casa non è ubicata nel comune dove si risiede, si ha tempo diciotto mesi per chiedere il cambio della residenza medesima.
Se non possiedi questi requisiti allora non potrai richiedere un mutuo prima casa.
Quali sono invece i benefici connessi all’accensione dei mutui prima casa?
Se si decide di comprare da un’impresa il pagamento dell’IVA va ridotto dal 10% al quattro per cento e le tasse di registro, ipotecaria e catastale sono stabilite nella misura di centosessantotto euro ognuna;
Nell'ipotesi in cui si decida di acquistare da un privato il pagamento della tassa di registro avviene con un’aliquota diminuita al 3 per cento invece del 7%, il pagamento dell’imposta ipotecaria avverrà in misura fissa con un importo pari a 168 euro invece che il 2% e il pagamento dell’imposta catastale avviene in misura fissa per una somma di 168 € piuttosto dell'1%.
E' necessario ricordare poi che le agevolazioni decadono nel caso in cui le dichiarazioni trascritte nell'atto di acquisto risultano essere non veritiere e se ad esempio non dovesse essere spostata la residenza nel comune dove si trova la proprietà entro un anno e mezzo dall'acquisto. Per imparare altri preziosi consigli sui mutui prima casa e su come sceglierli al meglio, clicca su: mutui prima casa----------------------------- Questa ed altre notizie le trovi su www.CorrieredelWeb.it - L'informazione fuori e dentro la Rete. Chiedi l'accredito stampa alla redazione del CorrieredelWeb.it per pubblicare le tue news.