My Angel Children Care: innovazione social wearable

Oggi saliamo di nuovo su Startupbus Italia, l’on the road degli innovatori e rampa di lancio per enterpreneur.
L’edizione italiana curata da Giovanni Natella, era partita da Roma il 27 ottobre ed è arrivata a Vienna per l’evento Pioneers Festival tenutosi il 30-31 ottobre.
Un viaggio per condividere know how, esperienze e cullare il sogno di trasformare le proprie idee da sogno a realtà.
Una competition che ha fatto onore al made in Italy: basta infatti ricordare che durante le semifinali a Treviso presso la sede di H-Farm, le startup italiane hanno sconfitto quelle spagnole con un secco 3-0.
“Un viaggio di 72 e 25 persone su un bus che attraversa l'Italia e arriva a Vienna per realizzare 4 idee. Due italiane alle finali: Feedbadge e My Angel Children Care” – Citazione Startup Italia. 
Come dicevamo saliamo ancora su Startupbus Italia, per parlarvi di My Angel Children Care, un progetto davvero interessante, innovativo, “wearable” e soprattutto con una finalità sociale chiara, principalmente targettizzata verso i bambini.

I Cofounder di My Angel Children Care
Protagonisti di My Angel Children Care sono i magnifici cinque cofounder che andiamo ad indicare in ordine alfabetico:
Roberto Bilancia – Industrial & Graphic designer
Giovanni Laquidara – Coder & Developer
Paolo Marazzi – Software Engineer & Marketing Specialist
Filippo Scorza – Engineer & Desinger
Riccardo Zanini – Marketing Specialist & Innovative Visionary
Un team decisamente dinamico, innovatore e con un ottimo mix di competenze tecnico specialistiche.

Cos’è My Angel Children Care?
Lo slogan è semplice ma ncisivo ed evidenzia l’obiettivo social che si intende perseguire:
 “Un piccolo gesto per una grande esigenza”
My Angel Children Care è un sistema RFID (radio frequency identification), che permette ai genitori di incorporare info sanitarie dei propri figli all’interno di un braccialetto.
In pratica, è possibile immagazzinare dati sanitari del bambino sfruttando la tecnologia NFC/BLE.
E’poi sufficiente avvicinare il braccialetto ad un device per trasmettere la chiave criptata di collegamento ad un’app che in modo automatico e simultaneo visualizzerà le informazioni del bimbo nel momento in cui saranno necessarie.
Tramite l’app sia mobile che in versione web, i genitori possono scegliere a quali persone permettere la visualizzazione dei dati.
Le Peculiarità di MY Angel Childrean Care
Questo braccialetto è un prodotto innovativo, pratico, sicuro e utile per chi deve avere informazioni in real time dei bambini: pensate a quante maestre ogni giorno vanno in gita scolastica e devono ricordare che ogni bambino potrebbe essere allergico a qualcosa, essere celiaco, o avere altri bisogni. Il braccialetto è in silicone anallergico ed è visto dei bambini quasi come un gioco poiché è customizzabile “cartoon”.
La sicurezza del bambino è garantita dall’NFC, una tecnologia passiva wave free: in pratica il dispoistivo trasmette segnali solo nel caso in cui viene stimolato da un dispositivo in grado di leggerne il contenuto. 
Quali dati sensibili?
Nel braccialetto possono essere inseriti alcuni dati come cognome e nome del bambino, foto, numeri di telefono da chiamare in caso di emergenze, indirizzi, evidenza di intolleranze alimentari, allergie e gruppo sanguigno.
Quali scenari?
Chi scrive ritiene questo progetto davvero “cool” per una serie di punti di forza che andiamo ad elencare qui di seguito:
- E’ riconducibile a un’esigenza di sicurezza ricercata dal genitore e correlabile al fatto di mettere in evidenza l’aspetto ludico percepibile dal bambino: dati sensibili + momento ludico = braccialetto!
- Può sfruttare diversi canali commerciali, sfruttando l’aspetto sanitario/farmaceutica e quello prettamente hi-tech.
- E’ catalogabile nei prodotti di nuova concezione (wearable technologies).
- È camaleontico, in quanto potrebbe essere convertibile non solo in braccialetti ma in altri accessori indossabili: ad esempio ciondoli, orologi, orecchini, ecc.
- E’ un prodotto che può seguire la logica della geo-localizzazione.
- E’ facilmente integrabile con altre app mobile e web.
- E’ decisamente scalabile: il target bambino è solo una scelta strategica iniziale della startup; in futuro sicuramente potranno esserci altre nicchie di mercato aggredibili e che potranno beneficiare di questa idea innovativa.
- Può avere un forte impatto sociale innescabile attraverso un processo di sensibilizzazione e di amplificazione delle sue fantastiche peculiarità.
Complimenti davvero al team di My Angel Children Care, una “startup nata in sole 72 ore a bordo di StartupBus Italia 2013, ha partecipato alla competition StartuBus Europa ed è arrivata alle finali del Pioneers Festival 2013 di Vienna. Inoltre ha vinto la Will Card Competition di StartupBus Europa”.
Facciamo conoscere queste idee Made in Italy, che possono davvero cambiare il nostro modo di vivere e quello dei bambini in meglio!!
Qui trovate un video per capire meglio il meccanismo di My Angel Children Care:

Non fermarti qui: Passaparola!
Per dettagli e informazioni: www.myangelcare.it
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