Rome è la capitale del Continente Ancestrale, ma esso non è il solo nel mondo di My Own Secret Ceremonials, il romanzo fantasy inedito che, come ormai saprete, stiamo pubblicando a puntate sul Bloggo fin da questo articolo.
Esistono infatti molteplici continenti, come quello Bruciato, e moltissime altre forze in gioco nel grande complotto che coinvolge i villaggi spariti.
Klimt, Fregio di Beethoven – particolare
Ma procediamo con un breve riassunto per rinfrescarci la memoria.
Marcus, mago che si affida alla propria penna per compiere gli incanti, è stato incaricato di recarsi a Rome per mettersi al servizio della Regina Oleander. La situazione è infatti grave: sparite le maggiori difese della città, ovvero i maghi detti Quattro Scudi, la capitale è sempre più vulnerabile all’attacco di forze oscure ancora ignote che la stanno accerchiando. Per tutta la provincia, interi villaggi vengono fatti sparire ed i loro abitanti imprigionati chissà dove.
Quando Marcus, a corto di soldi per il viaggio, capita a Villaggio ed incontra Angelica, capisce immediatamente che non ne verrà fuori nulla di buono. Dopo una lotta furiosa a colpi di violino magico, Angelica e Marcus fanno ritorno all’abitato per scoprire che anche quelle quattro misere casupole sono state rubate dai ladri di villaggi. E proprio sotto gli occhi di Marcus!
Così, i due non hanno altra scelta che tentare di raggiungere Rome in ogni modo – lì trovano ad aspettarli Pietro, il mago bambino che scorrazza per le dimensioni con le sue porte pret à porter, e Pita Paciana, la spigolosa veggente.
Che accadrà ora che cominciano le indagini ufficiali?
Buona lettura!
Herr Joe
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